Tadej Pogacar vince il Giro di Lombardia ed eguaglia il primato di vittorie consecutive che era di Fausto Coppi

Senza limiti e senza confini. Tadej Pogacar chiude la stagione in bellezza, si prende il Giro di Lombardia, 255 chilometri da Bergamo a Como, ed eguaglia il primato di vittorie consecutive nella classica delle Foglie Morte, quattro (2021 a Bergamo, 2022 a Como, 2023 a Bergamo), che finora apparteneva a Fausto Coppi. Che rimane però l’italiano che ha vinto più edizioni del Lombardia, cinque totali… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Sono molto fortunato e anche onorato di avere tanti campioni al mio fianco". Abbiamo tanti ragazzi che possono fare dei risultati importanti nelle classiche, ma oggi hanno fatto un grande lavoro per me. (Eurosport IT)

E’ il quarto Lombardia consecutivo per Pogacar, l’unico ad essere riuscito in questa impresa era stato Fausto Coppi esattamente settantacinque anni fa, suona strano fare i paragoni, ma ora è quanto mai necessario. (TUTTOBICIWEB.it)

La scelta è caduta sul numero 48: a 48 chilometri dal traguardo e a 6.600 metri dalla vetta della Colma di Sormano, il neocampione del mondo ha mollato la ruota dell’ultimo scudiero che gli era rimasto, Pavel Sivakov, dando una micidiale strattonata al gruppo di testa della Classica delle Foglie Morte e alle (poche) speranze dei rivali. (Corriere della Sera)

Pogacar fa poker ed entra nella storia del Lombardia

Tadej Pogačar:"Ogni vittoria è speciale, questa non è diversa" Queste le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti: (Cicloweb.it)

Fa notizia l'assenza di Pidcock al Lombardia. Il britannico su Instagram ha scritto un post abbastanza polemico nei confronti della sua squadra: "Sono stato tolto dalla lista per il Lombardia. (Sky Sport)

Mentre era dal 2006 che il campione del mondo non vinceva la Classica delle foglie morte, l’ultimo a riuscirci sempre sul traguardo di Como è stato Paolo Bettini. COMO – Sono quattro Giri di Lombardia per Tadej Pogacar, tutti conquistati in un unico filotto, come fatto da Fausto Coppi tra il 1946 e il 1949. (Bici.PRO)