Roma-Venezia, Soncin: “Questo gruppo ha dimostrato qualcosa, vogliamo chiudere con grande dignità”

Venezia. Roma-Venezia, Soncin: “Questo gruppo ha dimostrato qualcosa, vogliamo chiudere con grande dignità”. sabato 14 Maggio 2022 - Ore 23:26 - Autore: Dimitri Canello. Queste le dichiarazioni di Andrea Soncin ai microfoni di Skysport dopo Roma-Venezia: “Questo gruppo ha dimostrato qualcosa, abbiamo subito una punizione emotiva dura quando abbiamo saputo il risultato della Salernitana.

Non sono io che devo dare giudizi, la società farà le sue valutazioni e deciderà come proseguire e cosa fare. (Trivenetogoal)

La notizia riportata su altri giornali

Siamo stati anche fortunati, ma devo ringraziare i ragazzi perché in queste settimane stanno dando tutto: sono orgoglioso di quanto hanno fatto stasera". Stasera siamo stati anche fortunati". vedi letture. (TUTTO mercato WEB)

Quando capitano questi episodi tutta la preparazione della partita viene meno e dobbiamo adattarci. live Venezia, Soncin: "La vittoria sarebbe stata il giusto premio dopo una giornata difficile". vedi letture. (TUTTO mercato WEB)

Dopo il pareggio della Salernitana , a livello emotivo forse ci siamo presentati nelle peggiori condizioni possibili: la squadra ha grande orgoglio, vuole finire con dignità e prendersi delle soddisfazioni in questo finale di campionato. (Tuttosport)

Devo ringraziare i ragazzi e sono orgoglioso della prova di cuore. I ringraziamenti vanno ai ragazzi, in queste 3 settimane hanno dato tutto e hanno seguito ciò che di diverso ho proposto (Giallorossi.net)

"Il mio futuro è la partita col Cagliari". "È stata un'esperienza per tutti, non sono io che devo dare giudizi - spiega il tecnico -. "Sono orgoglioso dei ragazzi - le parole del tecnico Soncin -. (la Repubblica)

In queste partite abbiamo dimostrato di mantenere la categoria, sono orgoglioso dei ragazzi, siamo stati fortunati ma abbiamo giocato una partita di cuore e sofferenza. Oggi siamo stati sicuramente anche fortunati, però penso che abbia vinto il nostro cuore. (Il Romanista)