Ponte sullo Stretto, il ministero dell’Ambiente autorizza il progetto ma con prescrizioni. Cosa succede ora

La commissione per la valutazione di impatto ambientale ha approvato il piano definitivo per il ponte, seppur con alcune modifiche da prevedere durante i lavori. Ora manca solo un’ultima autorizzazione prima di iniziare i lavori (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Nel 2013 il Governo Monti liquida la società, costo 342 milioni fra penali e indennizzi, ai quali si aggiungono altri 130 milioni già spesi per altri studi di fattibilità. Tra il 1981 e il 1997 sono stati spesi 135 miliardi di lire per vari studi di fattibilità iniziale. (Zoom24.it)

Si è svolta questa mattina al Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni la “Cerimonia di consegna delle Borse di Studio – Università Digitali Pegaso e Mercatorum” del progetto “RINASCI-MENTI” di Messina. (Normanno.com)

Un progetto di ricerca inclusivo, realizzato grazie allo scambio e alla collaborazione di cinque realtà europee, declinato in contesti differenti e per questo capace di sviluppare un programma formativo calibrato al mondo reale del lavoro; una piattaforma web ricca di contenuti e stimoli innovativi, un approccio partecipativo in grado di fornire un supporto ai dirigenti della PA (Pubblica amministrazione) nell’esplorazione di temi legati alla promozione dell’inclusione e della diversità nei contesti lavorativi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

progettazioni nonché l’esperimento di quattro gare internazionali sono stati pari circa 300 milioni. Un importo assolutamente in linea con parametri internazionali nonostante il ponte sia un’opera con caratteristiche eccezionali “. (StrettoWeb)

“La destra e gli speculatori cantano vittoria, ma c’è ben poco da stare allegri, se non per chi trarrà profitto dall’allungamento della trafila di progettazione e costruzione del Ponte“. E’ quanto scrivono in una nota i “No Ponte Calabria” e lo “Spazio No Ponte Messina”. (StrettoWeb)

La metà di questi, in particolare (7,7 miliardi), vengono presi delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, periodo di programmazione 2021-2027. Rispetto allo stanziamento previsto dall'ultima legge di bilancio l'aumento è poco più di tre miliardi. (La Stampa)