Tragedia Brandizzo, Chiorino "La sicurezza è priorità per il Piemonte"

Ad un anno esatto dalla tragedia ferroviaria che costò la vita a Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Michael Zanera, oggi a Brandizzo è stata la giornata del ricordo. In piazza della stazione si è svolta la commemorazione davanti alla lapide in memoria dei cinque operai. Presenti il Vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino in rappresentanza di tutta la Giunta Regionale, il viceprefetto di Torino, una rappresentanza del Consiglio Regionale e del Comune di Torino oltre alla direzione di Inl, Inail Piemonte, i sindacati, i sindaci del territorio ed i famigliari delle vittime. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Il monito si rinnova da Brandizzo, vicino Torino, dove ieri mattina sono state ricordate le 5 vittime della notte tra il 30 e il 31 agosto dell’anno scorso, gli operai falciati sui binari da un treno diretto … (Il Fatto Quotidiano)

Fiaccolata per la strage di Brandizzo, il fratello di Kevin Laganà: "Non mi fermerò mai nel chiedere giustizia" barbara torra (La Stampa)

Alla stazione di Brandizzo, nel torinese, anche i rappresentanti dell’associazione “Il Mondo che Vorrei” e di “Assemblea 29 giugno“ hanno partecipato alle celebrazioni in ricordo dei cinque operai che nella notte tra il 30 e il 31 agosto vennero falciati sui binari da un treno diretto al deposito mentre lavoravano in un cantiere di manutenzione. (LA NAZIONE)

Una fiaccolata in occasione dell'anniversario della strage alla stazione di Brandizzo per ricordare i cinque operai morti. Molti cittadini, familiari e parenti delle vittime sfilano tra le vie del paese, chiedendo e urlando a gran voce: "Vogliamo giustizia". (Tiscali Notizie)

Napoli. «Oggi è una giornata di lotta è in gioco il destino di operatori che garantiscono tutela, dopo tutte le aggressioni che si sono verificate in questi ultimi mesi. Come al solito siamo in un momento di dimenticanza totale, quello post Covid, dove gli ex eroi sono adesso sbattuti fuori. (Impresa Italiana)

Molti cittadini, familiari e parenti delle vittime sfilano tra le vie del paese, chiedendo e urlando a gran voce: "Vogliamo giustizia". (La Repubblica)