Anche un dipinto di Fattori, Vasari e un piatto Ming: recuperate 695 opere rubate da case nobiliari fiorentine

Fattori Tre anni di indagini per recuperare ben 695 opere rubate da lussuose case nobiliari fiorenitne e poi immesse sul mercato antiquario internazionale. Un’operazione investigativa complessa portata a termine con successo dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, in collaborazione con l’FBI e il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dell’Arma dei Carabinieri. Ci sono oggetti di grande valore storico e culturale, come porcellane, poi un dipinto di Fattori e un’opera libraria che riporta la firma autografa di Giorgio Vasari (intoscana)

Su altre fonti

Un abile artigiano, noto nelle case dell’alta società fiorentina per la sua maestria in piccoli lavori di falegnameria e manutenzione, è stato scoperto come il responsabile di uno dei più grandi furti d’arte degli ultimi anni. (Open)

Arma e FBI recuperano 700 opere d’arte trafugate da case nobiliari FIRENZE- Un quantitativo cospicuo di opere d’arte, ben 695, è stato recuperato a Firenze a seguito di una maxi indagine condotta dai carabinieri, i suoi corpi specializzati a tutela del patrimonio culturale e nelle investigazioni scientifiche, e in collaborazione con l’Fbi americana. (Dire)

Il protagonista di questa storia, che suo malgrado non ha avuto un lieto fine, è un artigiano di Firenze. Svolgeva piccoli lavori di restauro in ville nobiliari. (Il Fatto Quotidiano)

Rubate 700 opere d’arte nelle dimore nobiliari di Firenze. Sparivano durante lavori di manutenzione

Nelle indagini, partite nel 2021, è stata coinvolta anche l'Fbi: il proprietario di una delle dimore in cui aveva lavorato il falegname 50enne aveva infatti denunciato la scomparsa di un importante libro di botanica di Leonhart Fuchs, risalente al 1542. (Today.it)

Recuperate 695 opere tra libri preziosi, ceramiche e dipinti che erano state rubate in lussuose dimore nobiliari fiorentine, per un valore stimato di oltre 3 milioni di euro. Dodici persone della provincia di Firenze sono indagate. (Adnkronos)

– Si passavano il nome perché quell’artigiano era proprio bravo, nelle case della “Firenze bene” andava spesso a fare lavori di riparazione e piccola manutenzione di falegnameria. I carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, con la collaborazione addirittura della Fbi americana e il raggruppamento investigazionisScientifiche dell’Arma dei Carabinieri, sono arrivati a dama dopo tre anni di indagine. (LA NAZIONE)