Esperimento-Romania: l’estrema destra filo Putin esce fortissima anche nelle elezioni parlamentari, Tik Tok sotto accusa
Lo scenario più catastrofico – una vittoria dell’estrema destra anche nelle elezioni parlamentari rumene, dopo l’incredibile successo del candidato di estrema destra, arrivato a sorpresa al ballottaggio nel primo turno delle presidenziali – è stato per ora evitato, ma in Romania si assiste ormai a un esperimento drammatico, dal quale dipendono parecchie cose non solo in quella fetta di terra che rappresenta un decisivo confine sud orientale dei paesi Nato e dell’Unione europea, con accanto la Moldavia (già preda delle piene interferenze russe), e a duecento chilometri appena Odessa e la guerra in Ucraina (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo il conteggio delle schede in più del 99 per cento dei collegi elettorali, il Partito Socialdemocratico (PSD), finora al governo con i liberali del Partito Nazionale Liberale (PNL) in una cosiddetta "grande coalizione", cioè un'alleanza tra i maggiori partiti del centrosinistra e del centrodestra, ha raccolto il 22,4 per cento dei voti, davanti agli altri partiti. (Today.it)
L'estrema destra non riesce un secondo exploit in Romania. Dopo la vittoria a sorpresa di Calin Georgescu al primo turno delle elezioni presidenziali avvenuto una settimana fa, le elezioni legislative registrano una remontada del partito socialdemocratico (Psd) che, secondo gli exit poll diffusi dall'Istituto demoscopico Cur, hanno ottenuto il 26% dei voti nelle elezioni parlamentari. (la Repubblica)
La riscossa, per il partito che guida la coalizione di governo uscente arriva ad appena una settimana dall’esclusione a sorpresa dal ballottaggio delle presidenziali, mentre solo oggi i rumeni scopriranno se la Corte Costituzionale disporrà la ripetizione del primo turno della consultazione che, tenutosi il 24 novembre scorso, fotografò l’affermazione a sorpresa di un esponente poco conosciuto dell’ultradestra filo-russa e anti-establishment. (ilmessaggero.it)
Romania, urne aperte per le elezioni parlamentari: favorita l'estrema destra 01 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il voto arriva una settimana dopo che il candidato di estrema destra, populista e filorusso Calin Georgescu ha ottenuto domenica scorsa uno strepitoso vantaggio nel primo turno delle elezioni presidenziali. (La Stampa)
Perfino uno degli stati che è fra i maggiori fruitori dei contributi europei si sta stancando e comincia a votare in altra direzione. (Scenari Economici)