Cadavere nel Garda, non si fermano le indagini per scoprire l'identità: in tasca aveva un biglietto di un battello

Cadavere nel Garda, non si fermano le indagini per scoprire l'identità: in tasca aveva un biglietto di un battello
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Dolomiti INTERNO

Cadavere nel Garda, non si fermano le indagini per scoprire l'identità: in tasca aveva un biglietto di un battello BRESCIA. Proseguono le indagini per risalire all'identità dell'uomo il cui corpo è stato trovato senza vita nelle acque del lago di Garda nel pomeriggio di ieri, nel tratto compreso tra Desenzano e Sirmione ( ARTICOLO). Dalle prime informazioni, si tratterebbe di un'uomo di mezza età anche se non ci sono dettagli aggiuntivi dal momento che nei vestiti che indossava non sono stari rinvenuti documenti di alcun tipo, se non un biglietto del battello per la navigazione sul Garda. (il Dolomiti)

Su altre fonti

Si tratterebbe di un 54enne di origini tunisine, Mohamed Karoui, da anni residente a Gargnano. Gargnano. (QuiBrescia.it)

Potrebbe avere circa cinquant'anni. Indossava vestiti ma non aveva documenti. (brescia.corriere.it)

Il cadavere era stato recuperato sabato sera (21 settembre) nelle acque del lago di Garda e contestualmente erano state subito avviate le indagini. Nella giornata di lunedì, in presenza dei guardiacoste, il corpo - nel frattempo trasferito all'obitorio dell'ospedale di Desenzano - è stato riconosciuto dal datore di lavoro della persona deceduta. (Today.it)

È stato identificato il cadavere trovato nel lago di Garda: è un 54enne che lavorava in un albergo in Trentino

Il cadavere è rimasto non identificato per due giorni, fino a quando il suo datore di lavoro, dopo aver letto la notizia, ha riconosciuto la vittima e denunciato la sua scomparsa. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

L'unica cosa certa è che la vittima in tasca non aveva nulla se non un biglietto del traghetto: si sta indagando ancora per risalire all'identità dell'uomo trovato morto nel lago di Garda tra Sirmione e Desenzano. (Fanpage.it)

L'uomo lavorava in un albergo di Andalo, in Trentino, e a riconoscerlo è stato il suo datore di lavoro. (Fanpage.it)