Capi, boss e affari: tutti al bar del cartello rosso-nerazzurro

Primi mesi del 2023, lungo il marciapiede di corso Roma a Cologno Monzese, due uomini camminano fianco a fianco. Stanno parlando. Sono i due capi delle curve di Milan e Inter. Luca Lucci, alias “il Toro”, indossa jeans e scarpe bianche, tiene in mano una sigaretta elettronica mentre Marco Ferdico si è presentato all’appuntamento con … (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

Il blitz della Dda di Milano che ha decapitato le curve di Milan e Inter ha squarciato il velo anche su alcuni episodi poco chiari degli ultimi mesi, con un legame che non ti aspetti, quello col recente dissing tra Fedez e Tony Effe. (leggo.it)

In particolare, sono rimasti in silenzio Francesco Lucci, difeso dall'avvocato Jacopo Cappetta e tra i capi della curva Sud milanista, nonché fratello del leader Luca (sarà sentito più avanti, non stamattina come scritto in precedenza), Riccardo Bonissi e Luciano Romano, anche loro accusati di far parte dell'associazione per delinquere della curva rossonera. (La Repubblica)

L'inchiesta della procura di Milano che ha portato agli arresti di esponenti importanti delle curve di Inter e Milan è stata l'occasione per riaccendere la riflessione sui rapporti tra tifoserie organizzate e club. (La Gazzetta dello Sport)

VIOLAZIONE – L’inchiesta legata agli ultras di Inter e Milan è tuttora in corso. La Procura di Milano, dopo gli interrogatori di ieri, oggi continuerà ascoltando due figure apicali dell’intero cortocircuito. (Inter-News)

Emergono nuovi particolari legati all'inchiesta sulle curve di Inter e Milan, che ha portato all'arresto di 19 ultras nella mattinata di lunedì. (Calciomercato.com)

Per capire cosa rischino Inter e (in misura minore) Milan dal punto di vista sportivo dopo lo tsunami dell'inchiesta sui malaffari delle due curve a San Siro, bisogna seguire il filo delle norme e dei precedenti. (Panorama)