Gibellina, storia di una rinascita dal terremoto del ’68 a Capitale dell’arte contemporanea

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Un esempio virtuoso di rinascita, dalla catastrofe ad un’opera d’arte. È successo a Gibellina, piccolo centro siciliano nel trapanese che oggi viene proclamato prima Capitale italiana dell’arte contemporanea per il 2026. Il titolo è stato introdotto quest’anno dal ministero della Cultura e in lizza vi erano anche Gallarate, Carrara, Pescara e Todi, ma Gibellina «con la sua candidatura offre al nostro Paese un progetto organico e solido - ha affermato il ministro Alessandro Giuli motivando la scelta della giuria - consegnando all’Italia di oggi un esemplare modello di intervento culturale fondato su valori e azioni che riconoscono all’arte una funzione sociale e alla cultura lo statuto di bene comune». (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

La proclamazione si è tenuta oggi a Roma. La città di Pescara non ce l'ha fatta: è Gibellina la Capitale dell’Arte Contemporanea 2026. (Il Centro)

Nessun bis per le città abruzzesi. Nell'anno in cui L'Aquila sarà Capitale italiana della Cultura, Pescara non sarà Capitale dell'Arte contemporanea. Vince Gibellina. La dichiarazione del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. (Il Capoluogo)

«Se la nostra era la cultura del fare, mi chiedo quale sia il metodo di Gibellina che il sindaco Cassani evoca». Il capogruppo del Pd Giovanni Pignataro si riferisce alla reazione, certamente delusa ma anche critica, che il sindaco Andrea Cassani ha avuto dopo la vittoria di Gibellina, scelta come capitale dell’arte contemporanea. (varesenews.it)

«Esprimo profonda soddisfazione per la proclamazione di Gibellina come Capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026. La scelta della cittadina trapanese sottolinea non solo l’importanza storica e culturale di questo Comune siciliano, ma anche l'incredibile contributo della nostra regione al panorama artistico nazionale». (Regione Sicilia)

“Esprimo profonda soddisfazione per la proclamazione di Gibellina come Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026. Questo riconoscimento celebra una città simbolo di rinascita culturale e architettonica, un luogo che, dalla tragedia del terremoto, ha saputo risorgere come punto di riferimento internazionale per l’arte contemporanea e l’innovazione creativa. (BlogSicilia.it)

Molti decenni dopo, è la prima città ad essere insignita in Italia del titolo di "Capitale … (L'HuffPost)