L’elettrico non convince gli italiani: cresce il numero delle colonnine, non delle auto a batteria

20/10/2024 ECONOMIA

In Italia, i primi 9 mesi del 2024 sono stati caratterizzati da un andamento discontinuo del processo di elettrificazione, con rallentamenti e risultati lontani dalle aspettative. A rilevarlo è l’“Italy Progress Index” di Quintegia che, analizzando l'andamento delle infrastrutture di ricarica, delle immatricolazioni e del parco circolante veicoli elettrici, traccia una situazione complessa e che non ha avuto un andamento fluido e crescente. (la Repubblica)

Su altre testate

In base a una tesi suggestiva di BloombergNEF, molte Case occidentali tratterranno il lancio di auto elettriche con prezzi più convenienti fino al 2025 nel Vecchio Continente, quando gli obiettivi UE sulla CO2 si inaspriranno di nuovo. (Autoappassionati.it)

L’Europa è nel caos, l’industria ha bisogno di certezze per pianificare investimenti e i clienti non amano imposizioni e compromessi. Previsioni clamorosamente sbagliate da parte delle istituzioni comunitarie sul decollo delle vendite di auto elettriche che non è finora arrivato e scientifica demonizzazione di quelle a gasolio, che per paradosso avrebbero potuto fornire un contributo su larga scala, con il loro minore grado CO2 prodotta rispetto a quelle a benzina. (La Gazzetta dello Sport)

Perché le case auto europee stanno andando a sbattere (Start Magazine)

Un dato particolarmente rilevante considerando le molteplici battaglie per l’introduzione dei veicoli a batteria nel mercato dell’automotive in vista di una progressiva sostituzione dei veicoli a benzina e diesel. (datamagazine.it)

Se il 2023 si era concluso con una crescita per le auto elettriche in Europa - con il 23,4% delle immatricolazioni rappresentate da veicoli elettrici (+0,5% rispetto al 2022) e 3 milioni di nuove auto elettriche vendute - i primi otto mesi del 2024 mostrano un’inversione di tendenza. (CCISS)

Di CHIARA RICCIOLINI (Il Ducato)