Il terremoto a Taiwan ha bloccato la produzione dei chip

Il terremoto al largo di Taiwan ha bloccato la produzione di chip nel Paese che ad oggi è il più grande produttore di chip al mondo. Secondo Bloomberg il Tsmc (Taiwan Semiconductor Manufacturing), il principale produttore di chip per apple e Nvidia, ha spostato il personale da alcune aree affermando di voler valutare l’impatto del sisma prima di riprendere la produzione. Così come ha fermato la produzione la United Microelectronics, azienda concorrente di Tmsc. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Taiwan, il cane sente prima la scossa di terremoto: le immagini 03 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Roma, 3 apr. – E’ salito ad almeno nove vittime e 821 feriti il bilancio del terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito l’isola di Taiwan questa notte. (Agenzia askanews)

Una scossa violentissima, la più forte degli ultimi 25 anni, che ha costretto le fabbriche di chip a sospendere la loro produzione. Sono ore di apprensione anche per l’industria tecnologica, dopo il terremoto che ha colpito l’isola di Taiwan (Il Sole 24 ORE)

Alcuni edifici sono crollati nella contea di Hualien, vicino all’epicentro del terremoto. Le autorità locali hanno riferito che diverse persone sono rimaste intrappolate negli edifici crollati. E’ stato lanciato un allarme tsunami sia per Taiwan che per il Giappone, poi rientrato. (La Nuova Sardegna)

La polizia del Canton Vallese infatti ha comunicato di aver avviato una nuova operazione di ricerca dopo essere stata informata della scomparsa di un uomo di 30 anni. (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – Un potente terremoto ha colpito le acque vicino a Taiwan mercoledì mattina, causando la morte di almeno nove persone e scuotendo le industrie ad alta tecnologia dell’isola, innescando allarmi tsunami nelle Filippine e nell’Okinawa giapponese. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)