Unifil colpita da Israele, cos'è la missione Onu e quanti sono i soldati italiani in Libano

E' di 1.256 militari italiani la consistenza massima annuale autorizzata dall'Italia per il contingente nazionale impiegato in Unifil, 374 mezzi terrestri e sei mezzi aerei. Sono i numeri della missione dell'Onu in Libano finita sotto i colpi dei soldati israeliani che hanno colpito il quartier generale e due basi a comando italiano. La missione Unifil, come si ricorda sul sito web della Difesa, è nata con la risoluzione 425 adottata il 19 marzo 1978 da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in seguito all'invasione del Libano da parte di Israele (marzo 1978). (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

In una telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden "ha sottolineato la necessità di un accordo diplomatico per far tornare in sicurezza sia i civili libanesi che quelli israeliani alle loro case su entrambi i lati della Linea Blu", e "ha affermato il diritto di Israele a proteggere i suoi cittadini da Hezbollah, che ha lanciato migliaia di missili e razzi in Israele solo nell'ultimo anno, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut". (La Stampa)

Accanto ai compiti di monitoraggio e supporto alle forze armate libanesi, l'esercito italiano assiste anche la popolazione locale. (AGI - Agenzia Italia)

"Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane contro la base Unifil potrebbero costituire crimini di guerra, sicuramente rappresentano gravissime violazioni al diritto internazionale umanitario. (Fanpage.it)

Tajani contro Israele per l'attacco alle basi Unifil in Libano, lo sfogo del ministro contro Herzog e Katz

Il ministro della Difesa ha immediatamente convocato d'urgenza l'ambasciatore israeliano e fatto il punto con (Secolo d'Italia)

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha tenuto a Palazzo Chigi una conferenza stampa sulla situazione del contingente italiano impegnato in Libano. (Governo)

Inoltre, ha fornito alcuni aggiornamenti sullo stato di salute dei soldati italiani. Durissimo l’intervento di Antonio Tajani, il Ministro degli Esteri italiano, che recentemente ha chiarito la sua posizione nei confronti di Israele ai microfoni di Dritto e Rovescio, su Rete 4. (Virgilio Notizie)