Ue-Cina, ricorso al Wto della Commissione contro i dazi di Pechino sul Brandy
La Commissione europea ha formalmente fatto ricorso all'Organizzazione mondiale del commercio contro le misure antidumping provvisorie imposte dalla Cina sulle importazioni di brandy dell'UE. "Questo passo riflette l'opinione fermamente tenuta dall'UE secondo cui le misure provvisorie della Cina sul brandy dell'UE non sono in linea con le norme dell'OMC – si legge in una nota di Bruxelles –. La Cina non ha dimostrato che ci sia alcuna minaccia di danno alla sua industria del brandy, né che ci sia un nesso causale tra la presunta minaccia di lesioni e le importazioni di brandy dall'UE. (LA STAMPA Finanza)
Se ne è parlato anche su altri media
Una trattativa che va avanti ad oltranza, sotto lo sguardo interessato delle case automobilistiche e anche dei consumatori, che come al solito saranno i primi a rimetterci, ove il protezionismo tornasse a caratterizzare il commercio globale. (ClubAlfa.it)
L'Ue ha deciso di ricorrere all'Organizzazione mondiale del commercio (Wto) contro i dazi provvisori imposti dalla Cina sulle importazioni di brandy dall'Europa. Bruxelles reitera dunque la sua "ferma convinzione" che le tariffe di Pechino "non siano in linea con le norme del Wto". (Tuttosport)
Bruxelles – Ue-Cina, la guerra dei dazi adesso entra nel vivo. La Commissione europea ha deciso di aprire il contenzioso in sede di Organizzazione mondiale per il commercio (Wto) sulle tariffe imposte dalla Repubblica popolare sul brandy ‘made in Eu’. (EuNews)
La disputa sui dazi all'importazione di auto elettriche cinesi nell'Unione Europea potrebbe essere vicina a un punto di svolta. Se ne parla da diversi giorni, ma i segnali in arrivo ora dalla Germania aumentano le probabilità di un accordo che porti all'abrogazione delle nuove tariffe doganali più che alla loro conferma. (Quattroruote)
La recente escalation delle tensioni commerciali tra l'Unione Europea e la Cina ha coinvolto un prodotto simbolo ma sottovalutato per l'Europa: il brandy. Perché l'Ue ha fatto ricorso al Wto La storia dei dazi al brandy inizia il 5 gennaio 2024 quando il Ministero del Commercio cinese ha avviato un'indagine anti-dumping sulle importazioni di brandy dall'Unione Europea, sostenendo che i produttori europei vendessero il brandy sul mercato cinese a prezzi inferiori al valore normale, causando danni significativi all'industria nazionale cinese. (QuiFinanza)
Mentre sembra sgonfiarsi la questione dei dazi elevati dall’Unione Europea a carico delle auto cinesi, ora potrebbe emergere un nuovo macigno a rendere complicati i rapporti tra Bruxelles e Pechino. (ClubAlfa.it)