Verona, spara al figlio e si uccide: “Litigavano di continuo”

VAGO DI LAVAGNO (Verona). Una madre che, al culmine dell’ennesima lite, impugna la pistola e spara un colpo alla testa del figlio. Per poi, una volta essersi resa conto di quello che aveva fatto, rivolgere l’arma contro di sé e ammazzarsi. È questa la verità tremenda che sfila dietro il dramma di Vago di Lavagno, Verona. Venerdì pomeriggio, sono da poco passate le 14. Un uomo, Luciano Feltre, 60… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

«Stavamo pranzando quando, intorno alle 14.30, ho sentito due colpi provenire dalla strada. A parlare è un vicino di casa di Alessandria Spiazzi, trovata senza vita in una pozza di sangue sul pavimento della sua abitazione di via Galilei 6, a Lago di Lavagno (Verona). (Corriere della Sera)

“Non c’era un malessere evidente” ha raccontato il marito della 58enne morta e padre del 15enne ora ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di neurorianimazione. (Fanpage.it)

Questo il quadro delineato al termine delle indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura di Verona. (L'Unione Sarda.it)

Sono quindi state "sospese tutte le terapie e dei supporti per le funzioni vitali", spiega una nota dell'ospedale Borgo Trento di Verona. (TuttOggi)