Sanità, Ordine Medici di Firenze: "Legge contro le aggressioni è un passo avanti. Ma non basta"
“Accogliamo con soddisfazione la legge contro le aggressioni. Così come l’arresto dell’autore dell’aggressione ai danni del primario di Lamezia Terme è certamente un passo avanti. Ma non basta. C’è bisogno anche di un rinnovato patto coi cittadini e di iniziative di sensibilizzazione a partire dalle scuole”. A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, dopo il via libera definitivo della Camera dei deputati al decreto contro le aggressioni al personale sanitario che è diventato legge. (gonews)
Ne parlano anche altre fonti
Attualità Violenza contro il Personale Sanitario: Forza Italia Sostiene il Decreto di Tutela in Aula Oggi (LivornoPress)
Fino a cinque anni di reclusione per chi danneggia strutture e attrezzature destinate al Servizio sanitario nazionale e l’introduzione dell’arresto in flagranza differita nella sanità. Tutele estese non solo ai professionisti del Ssn, ma anche al personale che svolge servizi di sicurezza complementari. (Italia Oggi)
C’è bisogno anche di un rinnovato patto coi cittadini e di iniziative di sensibilizzazione a partire dalle scuole”. Firenze 13 novembre 2024 – “Accogliamo con soddisfazione la legge contro le aggressioni. (LA NAZIONE)
“È difficile pensare di agire sulle violenze di cui sono vittime gli operatori sanitari solo edesclusivamente attraverso misure repressive. Questi episodi drammatici sono frutto di una esacerbazione dell'utenza rispetto a una percezione dell'erogazione delle cure, che non è all'altezza delle aspettative”. (Adnkronos)
Via libera definitivo della Camera, con 144 voti a favore e 92 astenuti, dopo l’approvazione da parte del Senato, al Ddl di conversione, con modificazioni, del decreto 1° ottobre 2024, n. (NT+ Diritto)
Il provvedimento, già licenziato dal Senato e ora approvato senza modifiche dalla Camera, viene dunque convertito in legge. (Gazzetta del Sud)