Elezioni USA: record alle urne nel primo giorno di voto anticipato a New York

Più di 140.000 elettori newyorkesi si sono recati ai seggi nel primo giorno di voto anticipato nella Mela – quasi il doppio (+50.000) rispetto ai numeri del “Day 1” delle elezioni presidenziali del 2020. A comunicarlo è stata la Commissione Elettorale cittadina sui social media subito dopo la chiusura dei seggi. Il distretto di Brooklyn ha visto il numero maggiore di votanti, con 40.289 persone, seguito da Manhattan con 38.237, Queens con 31.671, il Bronx con 16.462 e Staten Island con 13.486. (La Voce di New York)

Su altri giornali

Kamala Harris e Donald Trump nei sette stati in bilico sono praticamente appaiati con il tycoon avanti in Georgia e Arizona mentre Harris sta recuperando in Michigan, Nevada e Wisconsin. I vantaggi sono tutti entro il margine di errore per cui la corsa è davvero aperta. (ilmessaggero.it)

E se i sondaggi sulle intenzioni di voto non danno risposte definitive, il Wall Street Journal fornisce dati che dipingono un quadro angoscioso sulle aspettative degli americani: secondo le rilevazioni, l'87% ritiene che in caso di sconfitta del "proprio" candidato gli Stati Uniti riporteranno "danni permanenti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra pochissimi giorni gli americani andranno alle urne per eleggere il prossimo presidente degli Stati Uniti. Si tratta di un evento di portata mondiale, anche se i soli a parteciparvi direttamente saranno gli elettori statunitensi, che attira anche l’attenzione di quelle popolazioni che non hanno la fortuna di poter scegliere i propri rappresentanti. (Difesa Online)

La vice di Biden punta sulle star: da Springsteen a Beyoncè, aspettando un'ultima sorpresa di Taylor Swift. Ultima settimana di campagna elettorale tra Kamala Harris e Donald Trump: il 5 novembre sapremo (forse) chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti d'America. (AGI - Agenzia Italia)

Si confrontano Mark Landler, già corrispondente del New York Times dalla Casa Bianca e oggi a capo della redazione di Londra del quotidiano americano, il direttore responsabile dell’edizione italiana del New York Times International Mario Platero e l’editorialista del Corriere della Sera Federico Rampini in collegamento da New York. (Corriere TV)

E’ sfida all’ultimo voto tra Trump ed Harris. Lo riporta la Cnn. (StrettoWeb)