Siccità e inflazione spingono i prezzi nel carrello: aumenti dal 10,8% per la frutta all'11,8% della verdura
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La siccità spinge l'inflazione che giorno dopo giorno sta facendo aumentare i prezzi al supermercato.
In agricoltura si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio
La denuncia è arrivata dal Coldiretti che registra aumenti che vanno dal 10,8% per la frutta all'11,8% della verdura, in una situazione resa già difficile dai rincari legati alla guerra in Ucraina che colpiscono duramente le imprese e le tavole dei consumatori. (il Dolomiti)
Se ne è parlato anche su altri media
In agricoltura si registrano infatti aumenti dei costi che vanno dal +170% dei concimi al +90% dei mangimi al +129% per il gasolio Al quarto posto la frutta, continua Coldiretti Puglia che stima un aumento di 44 milioni di euro, precede il pesce con 36 milioni, latte, formaggi e uova (34 milioni) e olio, burro e grassi (27 milioni). (l'Immediato)
I soldi lasciati sul conto invece perdono valore Mille euro di stipendio rispetto a un anno fa comprano l'8% di merci in meno. (ilGiornale.it)
Al quarto posto la frutta, continua Coldiretti Puglia che stima un aumento di 44 milioni di euro, precede il pesce con 36 milioni, latte, formaggi e uova (34 milioni) e olio, burro e grassi (27 milioni). (Corriere Salentino)
Non si ferma l'impennata dei costi. Dal +68,6% dell’olio di semi che sta diventando introvabile al +12,5% dei frutti di mare, i rincari dei costi energetici e di produzione alimentati dalla guerra in Ucraina contagiano i prezzi nel carrello della spesa con aumenti che colpiscono duramente le imprese e le tavole dei consumatori. (TrentoToday)
"La spinta attuale verso uno stile di vita ed un consumo piu’ sostenibile, ha portato le imprese agricole ed i mercati ad incrementare l’offerta di prodotti, attività e servizi innovativi per sportivi, curiosi e ambientalisti o anche semplicemente famiglie attente al costo della vita, ma con un’esigenza di salubrità", precisa Alessandro Corsini Direttore di Coldiretti Forlì-Cesena (ForlìToday)
Comunque, in questa situazione “non c’è soluzione diversa che razionare in modo consapevole l’uso dell’acqua Una situazione “insostenibile” per i consumatori, che si va ad aggiungere ai numerosi rincari quest’anno di altri beni di prima necessità come luce e gas. (ravennanotizie.it)