Thiago Motta: “Tante assenze, Juventus competitiva anche nelle difficoltà”

18/10/2024 SPORT

Torino – Sei assenti, tra infortuni e squalifiche, e due recuperati. Il conto dei presenti in casa Juventus in vista dello scontro diretto con la Lazio non appassiona Thiago Motta, che nella presentazione della partita gestisce la notizia quasi con misurato distacco: “Non ho ancora fatto il conto, sono sicuro che lo sapete meglio voi di me”. Eppure mancheranno nomi pesanti e importanti, incertezza che andrà anche a caratterizzare l’avvicinamento ad altri due appuntamenti fondamentali di questa settimana, quello con lo Stoccarda in Champions e il derby d’Italia con l’Inter del prossimo turno: “Non avremo Bremer, Milik, Koopmeiners, Gonzalez, McKennie e lo squalificato Conceicao. (la Repubblica)

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Thiago Motta, nella conferenza stampa della vigilia di Juve-Lazio, conferma l'emergenza con cui dovrà fare i conti. Ci saranno Weah e Fagioli". (La Gazzetta dello Sport)

Il tecnico bianconero ha presentato la sfida contro la Lazio (LAPRESSE)

Chi è il preferito del tecnico? Thiago Motta preferisce parlare di "chi inizierà e chi parteciperà", evitando volutamente il termine "giocare". Un lessico più sobrio, quasi per mantenere l’attenzione su quanto conta davvero e non cercare scuse, anche di fronte alle difficoltà come infortuni e squalifiche, tra cui quella di Conceicao. (ilBianconero)

«Non avremo a disposizione Bremer, Milik, McKennie, Koopmeiners, Gonzalez e Conceiçao, che è squalificato. L’emergenza non condiziona i piani di Thiago Motta, a caccia di una ripresa vincente dopo il mezzo passo falso contro il Cagliari prima della sosta. (ilmessaggero.it)

Siamo appena all’ottava giornata e, dunque, parlare di spareggio fa sorridere (se non peggio). Unica squadra imbattuta; miglior difesa con un gol, uno solo, al passivo (e su rigore, per giunta): eppure la Juventus di Thiago Motta è terza, a quota 13 , in compagnia della Lazio di Marco Baroni, sconfitta a Udine e Firenze; dietro Napoli (16) e Inter (14), un k. (Eurosport IT)

Dicendo giocando bene intendo tante cose. Difendersi bene, fare bene la prima pressione, avere umiltà e generosità di difendere in un blocco per poi pressare in avanti. (fcinter1908)