Rivoluzione grazie al supertelescopio. La Statale nel team della scoperta: "Abbiamo visto nascere un pianeta"

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Un team internazionale di astronomi, di cui fa parte l’Università degli Studi di Milano, ha scoperto un’altra via per la formazione dei pianeti. Una via diversa rispetto a quella che ritenevamo l’unica possibile. I corpi celesti potrebbero dunque formarsi non solo attraverso un processo “dal basso verso l’alto”, ossia dall’aggregazione di piccole particelle di polvere interstellare, ma anche con un più rapido meccanismo “dall’alto verso il basso”. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

Quando poi però l’estate arriva, con le sue infinite giornate di sole, si scatena il cosiddetto sunshine guilt: sentono di dover uscire e fare necessariamente qualcosa, per approfittare del tanto agognato sole, ma non ne hanno sempre voglia. (Roba da Donne)

Tradizionalmente, la formazione dei pianeti è stata descritta come un processo lento e graduale 'dal basso verso l'alto', in cui piccole particelle di polvere interstellare si aggregano nel... (Virgilio)

Lascoperta, realizzata grazie al più potente radiotelescopio al mondo, l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (Alma) in Cile, èpubblicata su Nature da un team internazionale di astronomi, guidato dall'Università di Victoria (Canada), di cui fa parte anche l’Università Statale di Milano (Alto Adige)

Questi protopianeti appaiono come ammassi annidati all'interno di una struttura di bracci a spirale che ruotano in senso antiorario attorno alla stella . I ricercatori hanno individuato diversi protopianeti in via di formazione nella regione del disco della giovane stella AB Aurigae , di cui uno con una massa nove volte quella di Giove. (L'Eco di Bergamo)

Tradizionalmente, la formazione dei pianeti è stata descritta come un processo lento e graduale “dal basso verso l’alto”, in cui piccole particelle di polvere interstellare si aggregano nel corso di milioni di anni, passando da granelli della grandezza di pochi micron a pianeti di dimensioni significative. (MeteoWeb)