La piantagione “orto di dio” e i carichi di cocaina dal Reggino: così i fiumi di droga arrivavano nelle piazze di spaccio di Lamezia
E' iniziata con l'arresto di un piccolo spacciatore a Lamezia Terme, l'operazione della Dda di Catanzaro che ha svelato un sistema criminale che curava le diverse fasi della produzione e del traffico di sostanza stupefacenti fino alla vendita al dettaglio nella città della Piana. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Lamezia Terme, coordinate dalla Dda di Catanzaro, hanno portato alla luce l'esistenza di una sorta di sodalizio parallelo, operante sotto l’egida e nel contesto della medesima consorteria ‘ndranghetista, dedito alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti di vario genere (Il Lametino)
Su altre fonti
L’arresto di due militari infedeli che, secondo le accuse, agevolavano gli affari della consorteria, è la prova della capacità dell’Arma di attivare i propri solidi anticorpi per assicurare sempre legalità ed efficienza nelle attività investigative ed operative. (CatanzaroInforma)
Una vasta operazione anti 'ndrangheta è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro, con il coordinamento della Procura della Repubblica -Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo di regione, nel territorio del circondario di Lamezia Terme e in altri centri del territorio nazionale. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)
Un territorio di espansione, quello del clan, che arrivava fino a Cortale, Lamezia e Girifalco un “territorio cerniera tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia”, ha spiegato il colonnello Giuseppe Mazzullo, comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro. (CatanzaroInforma)
Controlli blandi se non inesistenti. Sarebbe stato Domenico Cracolici, ritenuto «capo indiscusso del sodalizio, con il ruolo di promozione e direzione della ‘ndrina di Maida e Cortale», a intrattenere direttamente i rapporti con i due carabinieri arrestati questa mattina con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. (LaC news24)
In manette sono finiti anche due uomini dell’Arma. Colpo alla ‘ndrangheta nella zona da Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, fino a Vibo Valentia. (Virgilio Notizie)
Minuti per la lettura C’è anche l’ex comandante della stazione carabinieri di Maida tra gli arrestati dell’operazione Artemis scattata a Lamezia contro il clan Cracolici (Quotidiano del Sud)