Pogba, i problemi col fratello e la storia del malocchio: «C'entra anche Mbappé»

Al centro della guerra che sconvolge in queste ore la famiglia di Paul Pogba, ci sarebbe un caso di presunta «stregoneria» ai danni del centravanti della nazionale francese Kylian Mbappé da parte di un «marabout».

Secondo la radio France Info, il giocatore della Juventus avrebbe spiegato alla polizia che i suoi ricattatori volevano gettare discredito su di lui diffondendo messaggi secondo i quali avrebbe voluto lanciare il malocchio su Mbappé. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tentativo inutile, visto che poi sono seguite le denunce e l’apertura delle indagini da parte della procura di Parigi. L’estorsione, si dice, sarebbe una sorta di ricompensa per chi ha “protetto Paul in tutti questi anni” (Juventus News 24)

L'anticipo sarebbe dovuto essere di 3 milioni di euro, ma il diniego dei banchieri al prelievo della somma hanno portato la prima tranche del "risarcimento" a "soli" 100 mila euro. Emergono nuovi particolari relativi alla "faida" familiare che vede per protagonista, suo malgrado, Paul Pogba: come riportato dai colleghi francesi di "RMC", il centrocampista della Juventus avrebbe confessato agli inquirenti di aver già pagato 100 mila euro al fratello Mathias e agli amici di infanzia, con la promessa, fatta dopo minacce continue e la presenza di 2 uomini armati durante l'ultimo ritiro della nazionale, di versare alla "gang" 13 milioni di euro complessivi, in modo da risarcire il gruppo per la "protezione" del campione in questi anni. (Tutto Juve)

Secondo quanto filtrato dalla Francia, a orchestrare l’estorsione sarebbe stato clamorosamente il fratello Mathias insieme ad altri soggetti, e sarebbero implicati, in qualità di vittime, l’avvocato Pimenta e persino Kylian Mbappé (Tutto Juve)

Mentre le indagini sono in corso, come ricordato dalla Gazzetta dello Sport, sui social il fratello maggiore del centrocampista della Juve ha rincarato la dose con il seguente messaggio. Non è una questione di soldi, ho rischiato di morire per colpa tua e ora fai l’innocente» (Calcio News 24)

E così il 16 luglio Pogba denuncia a Torino di essere stato minacciato da tre persone in via di identificazione a Parigi. Alcuni messaggi lanciati sui social da Mathias Pogba, fratello di Paul, sembrerebbero sibilline conferme. (La Stampa)

Sequestratori armati di fucili a pompa, appostamenti davanti al centro di allenamento della Juventus, e persino uno stregone. Paul sarebbe quindi stato portato in un altro appartamento nel quartiere d’infanzia, dove gli sarebbe stato richiesto un riscatto di 13 milioni di euro. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)