Meloni prova a dividere la Cina dalla Russia: "Non sostenga l'industria di Mosca"

"Sicuramente noi siamo stati abbastanza chiari nel porre la questione" del sostegno della Cina alla Russia, "provando a ragionare insieme su quali siano gli interessi che ciascuno ha. Io penso che la Cina non abbia alcuna convenienza in questa fase a sostenere la capacità industriale russa, anche se come sappiamo non interviene direttamente, è evidente che questo crea una frizione perché lo abbiamo scritto in tutti i modi possibili e immaginabili e lo abbiamo ribadito e io spero che ci si renda conto che questa nazione può giocare veramente un ruolo dirimente". (L'HuffPost)

Su altri media

C’era chi diceva che Palazzo Chigi non avrebbe fatto una scelta “occidentale”, invece è stata ben calibrata e non ha compromesso le nostre relazioni con il Dragone. La missione di Giorgia Meloni a Pechino è un passaggio positivo perché arriva dopo la decisione del premier di non rinnovare la partnership sulla Nuova Via della Seta. (Liberoquotidiano.it)

Cimmino è cofondatrice di Inticom spa di Gallarate, dove ricopre il ruolo di responsabile della corporate social responsability, azienda a cui fa riferimento il noto brand Yamamay. (varesenews.it)

Un faccia a faccia durato novanta minuti nel secondo giorno di visita ufficiale nella Repubblica Popolare Cinese ha sottolineato la necessità di "ragionare insieme" su "come garantire anche un interscambio che continui a essere libero, perché per farlo abbiamo bisogno soprattutto che rimanga stabile il sistema di regole nel quale ci muoviamo". (LA STAMPA Finanza)

Cooperazione e investimenti: le opportunità delle riforme di Pechino per il commercio Cina-Italia

Al termine dell’incontro bilaterale che si è tenuto a Pechino, la premier Giorgia Meloni e il presidente cinese Xi Jinping hanno fatto una passeggiata tra i giardini della Diaoyutai State House, un antico giardino reale e un moderno complesso di pensioni statali situato sul lato est del parco Yuyuantan, nel distretto di Haidian. (LAPRESSE)

Ne dà notizia Palazzo Chigi nella nota seguita all'incontro a Pechino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In questi ultimi due decenni, la cooperazione tra Pechino e Roma si è espansa a più livelli e in diversi campi, grazie ai costanti rapporti diplomatici, l’emissione di tre dichiarazioni congiunte e la firma di altrettanti piani d’azione. (il Giornale)