Oggi è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, le iniziative in Italia
Il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Una data simbolica per sensibilizzare su una piaga che coinvolge tutto il mondo. Secondo i dati delle Nazioni Unite nel 2023 85mila donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente. La maggior parte di questi omicidi, il 60%, avvengono tra le mura domestiche, in contesti familiari, per mano del coniuge, del fidanzato o di altri familiari. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri media
Giornata contro la violenza sulle donne, Valditara: “Diffondere sin dalla scuola la cultura del rispetto” Di Inizia così il messaggio del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. (Orizzonte Scuola)
Violenza contro le donne, il messaggio del ministro Valditara: "La battaglia inizia dalla scuola" (La Stampa)
Questa immagine stratificata continua con i livelli intermedi, come quello del carico mentale, in cui si concentra il lavoro invisibile che le donne devono portare avanti ogni giorno nella gestione della casa, della famiglia, della quotidianità, per il solo motivo di appartenere al genere. (Valigia Blu)
Secondo i risultati di un sondaggio condotto su un campione rappresentativo della popolazione, illustrati nel Report FragilItalia “Violenza di genere: le tante forme della violenza e le misure per contrastarla”, elaborato da AreaStudi Legacoop e Ipsos, gli italiani ritengono che le cooperative possano dare un contributo per contrastare la violenza di genere, indicando anche gli ambiti di intervento. (Italia Oggi)
se non fosse per la drammaticità che ex se il termine violenza è in grado di evocare, ci sarebbe quasi da sorridere. Perché, in questa frase, c’è una grammatica del senso che sfugge, una prammatica del paradosso. (Quotidiano Sanità)
Si comincia alle 11, davanti a Palazzo Vecchio. Ad aprire la manifestazione Agnese Pini, direttrice di tutte le testate del gruppo, la sindaca di Firenze Sara Funaro, poi tanti ospiti istituzionali e del mondo della cultura e dello spettacolo: il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessora Benedetta Albanese, la console degli Stati Uniti Daniela Ballard, la capo di gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti, il presidente del consiglio comunale di Firenze Cosimo Guccione e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, le scrittrici Antonella Lattanzi e Saliha Sultan, la vice presidente di Artemisia Petra Filistrucchi, la regista Cinzia TH Torrini e l’attore Francesco Montanari. (Luce)