UNGA, l'intervento del Presidente Meloni al Vertice del Futuro
Lunedì, 23 Settembre 2024 Signor Segretario Generale, colleghi delegati, Il Patto che abbiamo sottoscritto è il frutto di un articolato processo negoziale per il quale voglio ringraziare il Presidente dell’Assemblea Generale, i negoziatori e tutti gli Stati membri. La fase che si apre oggi, quella dell’attuazione, è ancora più complessa e ancora più decisiva. Le sfide che la storia ci ha messo di fronte sono numerose e multiformi: il cambiamento climatico, le disuguaglianze sociali ed economiche, le crisi umanitarie e sanitarie, la criminalità transnazionale, i conflitti armati – a partire dalla inaccettabile guerra di aggressione russa nei confronti di una Nazione sovrana come l’Ucraina - che rendono sempre più precaria la sicurezza internazionale. (Governo)
Ne parlano anche altri media
La premier Meloni all'Onu: "Riforma del Consiglio di sicurezza non crei nazioni di serie A e B" (La Stampa)
Per questo noi siamo convinti che qualsiasi revisione della governance delle Nazioni Unite, particolarmente per quello che riguarda il Consiglio di Sicurezza, non possa prescindere dai principi di eguaglianza, democraticità, rappresentatività». (Il Sole 24 ORE)
I leader mondiali a New York in occasione dell’Assemblea Generale dell’Onu - Agenzia VISTA / Alexander Jakhnagiev /CorriereTv (Corriere TV)
Le crisi internazionali spesso portano con sè "grandi opportunità: ci costringono a metterci in discussione e a prendere una posizione, senza lasciare spazio all'esitazione". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parlando al Vertice per il futuro organizzato nel quadro della settimana di alto livello dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, in corso a New York. (L'Unione Sarda.it)
La presidente del Consiglio interviene al Palazzo delle Nazioni per ribadire la necessità di una revisione della governance dell'Organizzazione davanti a uno scenario in cui "la sicurezza internazionale è sempre più precaria" (il Giornale)
“Nessuno Stato può efficacemente governare da solo le sfide di questo tempo, per questo l’Italia – ha detto la presidente del Consiglio – è una convinta sostenitrice del multilateralismo e della sua istituzione più rappresentativa che sono le Nazioni Unite, il luogo dove ogni voce viene ascoltata, dove siamo chiamati a imparare a capirci e rispettarci. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)