Commissario, 'per l'acqua servono tariffe adeguate' - Ambiente e Energia
Per prevenire la crisi idrica, servono bilanci idrici aggiornati una governance regolatoria come quella esistente per la depurazione, e tariffe adeguate per garantire la manutenzione delle infrastrutture. Lo scrive il Commissario straordinario contro la scarsità idrica, Nicola Dall'Acqua, nella sua 2/a Relazione alla Cabina di regia sull'emergenza idrica. Secondo il Commissario, "è necessario completare l'elaborazione, da parte delle Autorità di bacino distrettuali e sotto il coordinamento del Commissario, dei bilanci idrici per distretto e sub-distretto, che consentiranno di individuare le principali situazioni di criticità". (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altre fonti
Sono 127 le opere urgenti contro la siccità e le inefficienze nell’utilizzo della risorsa idrica, per un valore complessivo di 3,67 miliardi di euro. La selezione è arrivata dalle sette Autorità di bacino ed è contenuta nell’allegato II alla seconda relazione del commissario straordinario Nicola dell’Acqua, appena pubblicata sul sito del commissario. (Il Sole 24 ORE)
Il primo mese primaverile (primavera meteorologica) o l'ultimo mese invernale (primavera astronomica) ha visto un cambiamento radicale della situazione verificatasi nel mese di febbraio. Meteo e clima - Marzo 2024, il 6° più caldo dall'inizio delle registrazioni (3bmeteo)
MeteoWeb Il Commissario ha selezionato i 127 progetti che ritiene più urgenti fra i 562 contenuti nel Piano nazionale di interventi infrastrutturali per la sicurezza del settore idrico (Pnissi). (MeteoWeb)
PALERMO – Emergenza siccità in Sicilia, ci sono due progetti che il commissario nazionale contro la Scarsità idrica Nicola Dell’Acqua ritiene “urgenti”. Si tratta della sistemazione della diga Disueri, con un appalto da 138 milioni di euro e della realizzazione delle reti idriche di Gerbini, nel Catanese, per 70 milioni di euro. (Livesicilia.it)
Dopo la forte ondata di maltempo di Pasqua e Pasquetta, arrivano i dati aggiornati sui livelli di umidità del suolo che testimoniano quali sono le condizioni idriche dei terreni del nostro Paese. Come possiamo osservare nella mappa e nei grafici a corredo dell’articolo, al Nord Italia e in modo particolare nell’area alpina abbiamo anomalie positive fino al +50% tra Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige, grazie al grande surplus idrico e pluviometrico dell’ultimo periodo. (MeteoWeb)
Il Po è in testa per quanto riguarda gli interventi più importanti a livello finanziario: in totale 22 per 886,4 milioni. I lavori sono stati classificati come prioritari all’interno di un insieme di 562, presentati dalle Regioni al Ministero delle Infrastrutture e raccolte nel Piano nazionale di interventi infrastrutturali per la sicurezza del settore idrico (Pnissi). (Sky Tg24 )