MALTEMPO in vista per l’Italia: ecco dove servirà l’ombrello VENERDI’ e SABATO

La tregua anticiclonica è finita per il settore di nord-ovest. Sta già piovendo debolmente nelle aree interne della Liguria e sull’alto Piemonte: si tratta della parte più avanzata di una prima perturbazione che sarà sulla verticale del nord-ovest venerdì sera, per poi dilagare su gran parte del centro-nord nella giornata di sabato. A stretto giro arriverà una seconda perturbazione che interesserà le medesime regioni nella giornata di domenica. (MeteoLive.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

DALLE PRIME ORE DI DOMANI, DOMENICA 23 MARZO 2025, E PER LE SUCCESSIVE 36 ORE, vento forte dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca o burrasca forte sulla Puglia centromeridionale; DALLA SERATA DI OGGI, SABATO 22 MARZO 2025, E PER LE SUCCESSIVE 12/18 ORE, precipitazioni intense, a prevalente carattere di pioggia o rovescio sul Piemonte ed a prevalente carattere di rovescio o temporale sulla Liguria; (Meteo Italia)

Caption id="attachment_307906" align="aligncenter" width="1280" Impatto della perturbazione verso l'Italia/caption (Meteo Giornale)

Meteo, due perturbazioni in arrivo sull'Italia: torna il maltempo Dopo una breve fase relativamente più fredda, ma con sole e tempo soleggiato in buona parte del Paese, l'Italia nelle prossime ore sarà colpita dal passaggio di una doppia perturbazione. (METEO.IT)

La tendenza di fine MARZO ed inizio APRILE: ecco come cambierà il tempo

Il meteo torna a peggiorare su molte regioni del nostro Paese, dove tra poche ore ci attendiamo l'arrivo di forti piogge, temporali e anche nevicate in montagna. Ancora piogge, temporali e neve nelle prossime ore (iLMeteo.it)

Purtroppo, per alcune regioni sarà elevato il rischio di precipitazioni abbondanti e addirittura col rischio di temporali forti e nubifragi. Allerta Meteo per sabato 22 Marzo 2025 Una forte ondata di maltempo è in arrivo sull’Italia nella giornata di Sabato 22 Marzo 2025. (iLMeteo.it)

Le alte pressioni resteranno fuori portata e saranno ubicate sul vicino Atlantico e sull’Europa nord orientale, agevolando un canale depressionario centrato proprio tra l’Italia ed il Mediterraneo centro-orientale. (MeteoLive.it)