Mattarella: "Rimuovere barriere cinesi ai prodotti italiani"

Mattarella: Rimuovere barriere cinesi ai prodotti italiani
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Tiscali Notizie INTERNO

"La Cina e', per l'Italia, il primo partner economico in Asia. Lo spirito costruttivo che ci anima sollecita un rapporto equilibrato che consenta, con la rimozione delle barriere che ostacolano l'accesso al mercato cinese di prodotti italiani di eccellenza, di corrispondere alle attese dei consumatori cinesi, sempre piu' esigenti e attenti alla qualita'. Vale per l'approccio in ambito finanziario, aperto a nuovi investimenti cinesi in Italia - in una logica di trasparenza, concretezza e mutuo vantaggio - che stimolino occupazione e generino, producano crescita del valore e delle competenze". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Mattarella in Cina: "Intensifichiamo i rapporti ma è necessario un riequilibrio commerciale" (la Repubblica)

Ucraina, Mattarella: Cina si adoperi per fermare l'aggressione russa 09 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Un dialogo tra Pechino e l'Unione Europea fluido, responsabile e approfondito anche in ambito politico e strategico, rappresenterebbe un valore". In coerenza con questa impostazione riteniamo che situazioni e procedure riguardanti un settore commerciale - volte al raggiungimento di un'equa e corretta concorrenza e nell'intendimento di giungere a intese reciprocamente vantaggiose - non debbano ripercuotersi sulle pratiche commerciali di altri comparti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mattarella "Cina usi sua autorevolezza per la pace"

Uno scambio di esperienze, conoscenze, merci, tecnologie, innovazioni, contaminazioni artistiche, estetiche e financo gastronomiche, che hanno contribuito allo sviluppo delle nostre rispettive civiltà. (ilmattino.it)

All’Universita di Pechino il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dedica la parte più importante della sua lectio magistrali alla politica internazionale. Il primo focus è dedicato all’Ucraina: «Non è pensabile che un membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’Onu, massimo organo deputato alla tutela della pace, violi, come ha fatto la Federazione russa invadendo l’Ucraina, norme fondamentali del diritto internazionale usando la forza contro un suo vicino più piccolo per imporgli la propria volontà». (Corriere della Sera)

PECHINO (CINA) (ITALPRESS) - "Non è accettabile che la Federazione Russa, membro permanente del Consiglio di sicurezza dell'Onu, vale a dire del massimo organo deputato alla difesa della pace, abbia violato, come ha fatto invadendo l'Ucraina, le norme fondamentali del diritto internazionale e i principi delle Nazioni Unite". (Il Sole 24 ORE)