La nave dei vescovi sfida il governo: soccorre 182 migranti e li scarica in Sicilia

Non ci è voluto molto prima che la spedizione dell’accoppiata Cei- Casarini portasse i suoi frutti. Sono già 182 i migranti, recuperati in mare in tre differenti interventi, ad essere stati trasportati sul territorio italiano. La nave Mare Jonio, di proprietà della Ong Mediterranea Saving Humans - di cui è capomissione l’ex agitatore no global è salpata nella serata di venerdì da Trapani, scortata da una barca a vela della Fondazione Migrantes, diretta espressione della Conferenza Episcopale. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Un barchino, con 14 egiziani, libici, tunisini e marocchini, tra cui 4 minori, è riuscito ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia. Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA (Quotidiano di Sicilia)

Sul secondo, partito da Zawiya in Libia, c’erano invece 33 siriani e sudanesi. Sul primo, salpato da Sidi Mansour in Tunisia, c’erano 46 (5 donne e 3 minori) tunisini. (Grandangolo Agrigento)

Sono sbarcate a Pozzallo le 65 persone messe in salvo a sud di Lampedusa dalla nave Mare Jonio della ong Mediterranea Saving Humans. Come di consueto, doppio controllo sanitario prima del trasferimento all’hot spot: il primo a bordo, con il team Usmaf – sanità marittima – guidato dal medico Vincenzo Morello e l’altro in banchina con personale dell’azienda sanitaria guidato dal medico Angelo Gugliotta. (RagusaOggi)

Sbarco al porto di Pozzallo di 67 migranti di nazionalità bengalese e siriana, tra cui 5 minori non accompagnati. Uno è stato condotto in ospedale a Modica per varicella

Già ieri sull’isola, dopo più di una settimana di stop ai viaggi della speranza, ci sono stati 13 approdi con un totale di 581 persone. Centotrentuno migranti sono sbarcati stamattina, dopo il soccorso di quattro natanti, a Lampedusa. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Due uomini, che hanno inalato idrocarburi, sono stati infine portati all’ospedale Civico. La neonata e la sorellina invece all’ospedale Di Cristina. (Giornale di Sicilia)

Le operazioni di sbarco sono state eseguite senza problemi e i migranti sono stati accompagnati nell’hotspot portuale. 2 migranti sono stati trasportati in ospedale a Modica, il primo per una sospetta varicella, e il secondo per un dolore toracico. (CorrierediRagusa.it)