Pare che gli italiani non siano i soli, al mondo, ai quali tuttora manca la cultura della prevenzione sismica

MeteoWeb di Alessandro Martelli (esperto di sistemi antisismici, già direttore ENEA) – Il 18 dicembre un terremoto violento (ma non violentissimo), di magnitudo M = 6,2 e profondità ipocentrale h i = 12 km (durato 24 secondi), si è verificato in Cina, con epicentro nella città di Linxia (situata a circa 1.300 chilometri a sud-ovest di Pechino), nei pressi del confine tra le Province del Gansu e del Qinghai (a 97 km dalla città Lanzhou). (MeteoWeb)

Su altre fonti

È più faticoso del previsto il lavoro dei soccorritori che scavano tra le macerie per trovare eventuali superstiti del violento terremoto di magnitudo 6.2 che ha colpito le province di Gansu e Qinghai, nella Cina nordoccidentale. (Liberoquotidiano.it)

"Incoraggio i servizi di soccorso e invoco su tutti la benedizione dell'Onnipotente perche' rechi conforto e sollievo nel dolore". "Sono vicino con l'affetto e la preghiera alle popolazioni sofferenti", ha affermato. (Tiscali Notizie)

JISHISHAN (Alto Adige)

«Preghiamo affinché tutte le persone colpite ricevano gli aiuti di cui hanno bisogno e speriamo in una rapida ripresa. (Corriere del Ticino)

Alle 17:00 ora italiana di lunedì 18 dicembre una violenta scossa di terremoto è stata registrata nella Cina settentrionale L'epicentro nella provincia montagnosa di Qinghai con una magnitudo stimata di 6 (3bmeteo)

Il bilancio delle vittime del sisma in Cina: i morti sono oltre 130 e centinaia i feriti. La maggior parte delle vittime si trova nella provincia di Gansu Continua a crescere il bilancio delle vittime provocate dal terremoto di magnitudo 6.2, che ha colpito in Cina la regione remota e montuosa sul confine settentrionale dell'altopiano del Qinghai-Tibet, poco prima della mezzanotte di lunedì. (Euronews Italiano)