Giustizia, il messaggio di Mattarella alla vigilia del Cdm. E c’è il nodo della Consulta

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Il suo silenzio, Sergio Mattarella, lo ha interrotto solo perché persuaso che l’intervento per l'inaugurazione del terzo Festival delle Regioni e delle Province autonome proprio non potesse essere strumentalizzato. Anche se le «capacità di mediazione e di sintesi» indicate come necessarie dal Presidente della Repubblica per gestire quei «momenti della vita di ogni istituzione» in cui «non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose» difficilmente oggi possono non essere lette con gli occhi dello scontro in atto tra il governo e una parte della magistratura, l’invito ad evitare «solchi e contrapposizioni» non è altro che uno dei messaggi da sempre più cari a Mattarella. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

"Tra le istituzioni e al loro interno la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità". (La Stampa)

"Tra le istituzioni e al loro interno la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla... (Virgilio)

Giustizia, alta tensione governo-toghe. L'intervento di Mattarella: «Serve collaborazione»

In mezzo, Sergio Mattarella. Che accusa le toghe di invasione di campo e chiede di accendere un faro sulla condotta di alcuni rappresentanti del potere giudiziario. (ilmessaggero.it)