L’economia sommersa e illegale nel 2022 cresce più del pil e supera i 201 miliardi. I redditi non dichiarati volano a 101 miliardi

Dal 2014 in poi il suo peso sul pil era sempre andato calando. E dal 2017 anche i valori assoluti erano via via diminuiti, fino a fermarsi nel 2021 sotto i livelli pre Covid. L’anno dopo, quello della caduta del governo Draghi e delle elezioni, qualcosa è cambiato. La cosiddetta economia ‘non osservata’, cioè le attività sommerse e illegali, ha rialzato la testa prepotentemente. Le nuove stime dell’Istat, aggiornate dopo la revisione dei conti nazionali diffusa a settembre, mostrano che nel 2022 è risalita a quota 201,6 miliardi: +9,6% rispetto al 2021. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'incidenza dell'economia non osservata sul Pil, cresciuto a prezzi correnti dell'8,4% rispetto al 2021, si è mantenuta sostanzialmente stabile, portandosi al 10,1%, dal 10,0% del 2021 (0,7 punti percentuali al di sotto del 10,8% osservato nel 2019, anno precedente la pandemia). (la Repubblica)

Economia L’economia sommersa cresce, 182 mld nel 2022 (EmiliaPost)

L’economia ‘nascosta’ supera i 200 miliardi di euro nel 2022. Lo rileva l’Istat nel rapporto sull’economia non osservata dei conti nazionali. Nel 2022 – spiega l’Istituto di statistica – il valore aggiunto generato dall’economia non osservata, ovvero dalla somma di economia sommersa e attività illegali, si è attestato a 201,6 miliardi di euro, segnando una crescita del 9,6% – pari a 17,6 miliardi – rispetto all’anno precedente quando era 184 miliardi. (LAPRESSE)

Parrucchieri e affitti in nero, l'economia sommersa vale 182 miliardi (in crescita): è il 9,1% del Pil

Ci si può consolare con la notizia che il dato è stabile. Il rapporto dell’Istat sulla cosiddetta economia non osservata è sempre una sorpresa e ritrae un Paese che ogni volta pensiamo di aver archiviato e invece ogni volta ripresenta le sue fattezze. (Il Sole 24 ORE)

Le unità di lavoro irregolari sono 2 milioni 986mila, stabile rispetto al 2021. L’economia sommersa (ovvero al netto delle attività illegali) si attesta a poco meno di 182 miliardi di euro, in crescita di 16,3 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre le attività illegali sfiorano i 20 miliardi. (LA STAMPA Finanza)

Il parrucchiere e il ristorante che non fanno lo scontrino, l’estetista e l’idraulico che non fanno la fattura, gli affitti non dichiarati: il «nero» prospera sempre di più. (Corriere della Sera)