Kyrgios contro Sinner dopo il caso Swiatek: «Il tennis è spacciato»
Il 29enne australiano, che a gennaio rientrerà nel circuito dopo l’infortunio, torna all’attacco su X: «Ora tutti possiamo usare la scusa che non sapevamo cosa abbiamo assunto». Immediato lo sfogo di Taylor Fritz: «Come si fa a non formare un’opinione istruita e rimuovere i pregiudizi personali?». Nick Kyrgios contro Jannik Sinner. E Iga Swiatek. Il 29enne australiano, che ha annunciato il ritorno nel circuito a partire da gennaio dopo una lunga assenza per infortunio, è tornato all’attacco su X. (Lettera43)
Ne parlano anche altri media
Il tennista australiano è tornato alla carica contro Jannik Sinner Dopo la notizia della sospensione di un mese di Iga Swiatek, Kyrgios su X si è scatenato con una serie di post (Sportal)
Simona Halep con la mannaia. La tennista romena, ex numero 1 del mondo, si è presa qualche ora dopo la notizia della squalifica per un mese di Iga Swiatek, poi ha detto la sua con un lungo post apparso sulla propria pagina Instagram. (Eurosport IT)
Iga Swiatek, numero 2 del tennis mondiale femminile, ha subito una squalifica di un mese per doping. Il test, effettuato lo scorso agosto, aveva rilevato la positività alla trimetazidina, una sostanza contenuta nella melatonina che la tennista prende abitualmente per dormire, prodotto che in Polonia non necessita di prescrizione. (la Repubblica)
Come spesso accade in questi casi, la notizia della positività del doping è arrivata come una mazzata per Iga Swiatek. E, a differenza ad esempio del caso Sinner, che ha subito saputo ricostruire e spiegare la situazione, la polacca ha passato giorni a capire come diavolo la sostanza incriminata fosse finita nel suo corpo. (La Gazzetta dello Sport)
La Wada ha fatto ricorso al Tas di Losanna dopo la sua positività al Clostebol riscontrata durante lo scorso Indian Wells. Com'era prevedibile, la notizia ha subito scosso tutti i fan di Jannik Sinner (Liberoquotidiano.it)
La notizia è di ieri e ha avuto non poche le reazioni. Un caso che, come accaduto per Jannik Sinner, sta facendo discutere sia sul giudizio da parte dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) che sulle regole dell’antidoping. (OA Sport)