15enne uccide i genitori e tre fratelli, poi accusa uno di loro: "Li ha ammazzati poi si è suicidato"
Un giovane di 15 anni è accusato di aver sterminato la sua famiglia a colpi di pistola, uccidendo prima i genitori e poi i suoi due fratelli di nove e 13 anni e sua sorella di sette. Un'altra sorella, di 11 anni, pure è stata ferita ma si dovrebbe salvare secondo i medici. La strage è accaduta a Fall City, Washington, negli Stati Uniti e l'adolescente, il cui nome non è stato reso noto perché è minorenne, è stato accusato di cinque capi d'accusa di omicidio aggravato e anche di tentato omicidio per aver sparato e ferito la sorella. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Unica sopravvissuta la sorella di 11 anni: è ricoverata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita. (Fanpage.it)
La disperata richiesta di aiuto al numero di emergenza, l'estremo tentativo di salvarsi mentre il rumore degli spari squarcia il silenzio, l'arrivo dei soccorsi e la scoperta di una carneficina. Una casa nei pressi di Seattle è diventata teatro di terribile omicidio: ci sono cinque vittime e un ragazzo di soli 15 anni in custodia perché sospettato di essere l'autore della strage. (Today.it)
Le autorità sono intervenute all'alba di lunedì scorso dopo diverse chiamate al numero di emergenza in cui si segnalavano spari. La famiglia viveva in una villa in un quartiere ricco alla porte di Seattle, riferisce una televisione locale. (Ticinonews.ch)
Orrore a Seattle, negli Stati Uniti. Nella mattina di lunedì 21 ottobre, un 15enne ha compiuto una strage in famiglia, uccidendo i genitori e i suoi tre fratelli, tutti minorenni. L’unica sopravvissuta è la sorella di 11 anni, attualmente ricoverata in ospedale ma dichiarata fuori pericolo. (Il Fatto Quotidiano)
US Centers for Disease Control and Prevention, l'ente federale che si occupa di salute pubblica, indica la violenza da armi da fuoco come la principale causa di morte tra i minorenni. (Corriere del Ticino)