Unifil, Crosetto: "Ritiro delle truppe? Se ne discuterà all'Onu"

"Non si parla di ritiro delle truppe italiane, parliamo sempre di missione Unifil. Qualunque decisione comunque viene presa dalle Nazioni Unite, penso che la prossima settimana si troveranno per parlare di questa cosa" : queste le parole del ministro Guido Crosetto dopo gli attacchi israeliani alle basi italiane della missione Unifil in Libano. Il titolare della Difesa ha stigmatizzato senza mezzi termini l’azione delle forze di Tel Aviv, senza lesinare una provocazione ai colleghi israeliani: "Cosa succederà la prossima volta, dobbiamo rispondere? Una domanda provocatoria per la gravità dell’atto avvenuto" . (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi, Guido Crosetto, Ministro della Difesa italiano, ha espresso serie preoccupazioni in merito alle recenti azioni militari di Israele in Libano, dove le basi dell’Unifil sono state attaccate provocando due feriti. (Nicola Porro)

Israele ha sparato "ripetutamente" e "deliberatamente" contro le basi dell'Onu nel sud del Libano, tra cui due posizioni gestite dal contingente italiano: non ha dubbi Andrea Tenenti, portavoce di Unifil, la missione delle Nazioni Unite presente a ridosso della linea di demarcazione con Israele e di cui fanno parte un migliaio di militari italiani. (L'HuffPost)

«Ripetutamente e deliberatamente», denuncia il comunicato Onu, sono state colpite in Libano dalle cannonate di un merkhava, un carro armato israeliano, la sede centrale-bunker della missione Unifil e la sede del contingente italiano, con inseguimento di un drone e distruzione delle telecamere – che cosa non devono vedere? (il manifesto)

Israele attacca l’Unifil. Colpite due basi italiane: "Ci hanno sparato contro"

Perché Israele si spinge ad attaccare i caschi blu della missione Unifil in Libano? (L'Unione Sarda.it)

Dopo gli attacchi di ieri contro tre basi militari, due delle quali presidiate da personale italiano, oggi Israele ha effettuato un nuovo raid contro le forze Unifil schierate nel Libano meridionale. Aperto il fuoco contro un posto di osservazione nella base principale di Naqoura: due caschi blu cingalesi sono rimasti feriti. (Il Sole 24 ORE)

Unifil, la forza di pace delle Nazioni Unite nel Libano sud, si è trovata esposta al fuoco dei militari israeliani che da circa 10 giorni sono impegnati in quella zona in una vasta operazione terrestre anti-Hezbollah. (QUOTIDIANO NAZIONALE)