Bonus mobili 2024: ecco come funziona. E il rischio stop per il 2025

Ascolta ora 00:00 00:00 Il bonus mobili potrebbe essere modificato. L'esecutivo sta considerando una riorganizzazione completa degli incentivi per la casa, con la possibilità che la misura per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici vengano abolite, rimodulate o ridotte. Ecco come funziona oggi l'agevolazione fiscale e il rischio di non riconferma per il 2025. Bonus mobili Il bonus mobili è una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile in ristrutturazione. (il Giornale)

Su altri media

Introduzione (Sky Tg24 )

Dopo le riduzioni già previste nella manovra 2024, si profila un ulteriore taglio per il bonus mobili con la legge di Bilancio 2025. Le agevolazioni, che prevedevano una detrazione del 50% collegata ai lavori di ristrutturazione, sono attualmente a rischio. (Potenza News )

Ebbene, per la riqualificazione degli immobili le cose vanno allo stesso modo. Per questo quando bisognerà mettere mano alla prossima legge di Bilancio il governo si troverà di fronte a un bivio: mantenere il proposito di ridurre drasticamente le agevolazioni o cercare di agevolare un mercato che porta un notevole giro d’affari, garantisce occupazione e porta soldi freschi nelle casse dello Stato. (Corriere della Sera)

Bonus casa, dalle fatture ai lavori | NT+ Condominio

Poi, molti dei bonus casa su cui i contribuenti italiani hanno contato per anni potrebbero non esserci più. Il 1° gennaio 2025 potrebbe proiettare le agevolazioni edilizie in una nuova dimensione, con percentuali diverse e meno interventi incentivati. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

CAGLIARI. È allarme tra le imprese del sistema casa della Sardegna per il taglio delle detrazioni fiscali sugli immobili in arrivo a fine anno. Secondo Confartigianato Sardegna sarebbero a rischio imprese e posti di lavoro. (YouTG.net)

L’ennesima stretta alla circolazione dei bonus edilizi imposta dall’articolo 1 del decreto legge 39/2024 non solo è di difficilissima lettura, ma lascia aperti ampi spazi interpretativi, nell’ambito dei quali – in assenza di chiarimenti ufficiali – contribuenti e intermediari si stanno interrogando con un atteggiamento di comprensibile prudenza. (NT+ Condominio)