“Stiamo lavorando allo sciopero”: la frase dell’allenatore ribalta il calcio europeo

L’annuncio di un possibile sciopero movimenta il calcio europeo e lascia senza parole milioni di appassionati in Europa: parole choc da parte dell’allenatore Il weekend del calcio europeo è entrato nel vivo e anche questa settimana non mancano le emozioni, nonostante si tratti del turno che arriva dopo la prima giornata di Champions League. Stasera in Italia si giocherà l’attesissimo derby di Milano, ma anche nel resto dei principali campionati europei, il calendario è parecchio ricco e potrebbe portare a grosse sorprese per quanto riguarda il gioco e la classifica. (CalcioMercato.it)

La notizia riportata su altre testate

Jonathan Liew si immagina sul Guardian come potrebbe essere fatto lo sciopero dei calciatori. Il picchetto fuori l’Etihad Stadium di Rodri e Haaland, “con i gilet fosforescenti attorno a un braciere ardente per scaldarsi. (IlNapolista)

Alla Juventus manca un sostituto di Dusan Vlahovic, uno che possa far rifiatare il serbo data la miriade di impegni che contraddistingue il momento della Juve. Potrebbe essere arrivata la luca infondo al tunnel per Arek Milik, l'ex Napoli e Marsiglia mette una gara nel mirino. (SpazioJ)

Nel posticipo della 5^ giornata di Serie A, al 'Gewiss Stadium' di Bergamo, sconfitta interna (2-3) dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini contro il neo-promosso Como di Cesc Fàbregas. (Pianeta Milan)

Castellacci: Conte ha una fame di preparazione, di studio, di attenzione ed esaltazione durante la gara che fa di lui un grande Su CRC nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Medici del Calcio, il dott. (Terzo Tempo Napoli)

Da Rodri a Barella: troppi infortuni perché si gioca troppo e il fisico ne risente Il quotidiano cita pure Meret e scrive: "Qualcosa che accomuna Barella a Rodri, Ter Stegen e non solo, però, esiste. Giocano tutti tanto, tra club e rispettive nazionali. (Tutto Napoli)

Le rose si allargano fino a 30 elementi anche se mediamente 8 giocatori fanno il 50% dei minuti e gli altri 22 si spartiscono l’altra metà. Staff che non trascurano il minimo aspetto medico, atletico, nutrizionale, psicologico. (Corriere della Sera)