Adani al veleno: “Esonero Motta? Roba da dilettanti. Terrificante l’operato Juventus per 2 motivi. Ecco quali”

Adani al veleno: “Esonero Motta? Roba da dilettanti. Terrificante l’operato Juventus per 2 motivi. Ecco quali”

Vi riportiamo di seguito le parole di Lele Adani che, intervenuto a La Domenica Sportiva, ha parlato dell’esonero di Thiago Motta e soprattutto delle modalità in cui esso è avvenuto che, a dire dell’ex difensore dell’Inter, sono state “da dilettanti”. Adani sul post Fiorentina Juve 3-0 “L’ultima volta che la Juventus ha lavorato come gruppo, cioè società allenatore, giocatori è stata dopo la brutta figura fatta a Firenze. (News Sports)

La notizia riportata su altre testate

“Stanno lavorando. “Adesso ci saranno gli ultimi tre mesi della stagione. Non sto a dire quali saranno le partite che dovremo fare: saranno tante, ma saranno emozionanti. Ogni tre giorni giocheremo in Italia e in Europa, ma volevamo essere in questa situazione a fine marzo: ci possiamo giocare tutto e lo faremo con grande entusiasmo”. (CalcioNapoli1926.it)

Il sogno Triplete rimane ancora intatto, ma serviranno la giusta mentalità e le prestazioni autorevoli a cui gli uomini di Inzaghi c’hanno abituato. (Il Nerazzurro)

Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi si è espresso sull’esonero del collega Thiago Motta, le dichiarazioni del mister nerazzurro a riguardo. Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi si è espresso sull’esonero di Thiago Motta dalla Juventus, le dichiarazioni (InterNews24.com)

Inter, Inzaghi: “Noi abbiamo giocato più del Napoli. Thuram? Ecco come sta”

Nel giorno in cui viene premiato con la Panchina d’Oro, Simone Inzaghi ha un pensiero per il collega Thiago Motta, esonerato dalla Juventus: "Ci siamo incontrati tante volte, mi dispiace per lui, purtroppo è capitato, lo stimo come allenatore e soprattutto come persona. (la Repubblica)

Inzaghi Lazio. Roma è una piazza indimenticabile, superba ed indelebile. Una volta passati da qui, si rimane innamorati della Capitale e di tutto ciò che questa rappresenta, come ad esempio la Lazio. I biancocelesti rappresentano una forte componente di questa città, e a capirlo e a ricordarselo bene è anche l’allenatore dell’Inter il quale ha espresso delle parole di grande affetto a Coverciano dopo aver vinto la Panchina d’Oro con 26 voti: «È un orgoglio vincere un premio così qua, a Coverciano. (LazioNews24.com)

A seguire le sue parole. L’ADDIO – «Esonero Motta? Ci siamo incontrati tante volte, mi dispiace per lui, purtroppo è […] (CalcioNews24.com)