La casa di Marilyn Monroe salvata dalle ruspe

La casa di Marilyn Monroe non potrà essere demolita: da mercoledì la villa di Brentwood che la diva acquistò pochi mesi prima di morire è diventata un monumento di Los Angeles. Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità per bloccare la demolizione dopo mesi di battaglie legali. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri giornali

La casa di Marilyn Monroe non può essere demolita perché è diventata monumento della città di Los Angeles. Il Consiglio comunale ha votato all’unanimità per estendere il vincolo di bene storico-artistico alla villetta che la diva si comprò pochi mesi prima di morire a Brentwood, un quartiere molto ricco di Los Angeles. (Il Fatto Quotidiano)

Il rifugio dopo la fine del matrimonio con Arthur Miller e il ritorno a Los Angeles, la casa del triste crepuscolo nella quale visse soltanto pochi mesi — la lavorazione di un film destinato a restare incompiuto, Something’s Got to Give, una commedia con Dean Martin del quale restano 37 minuti per la Storia e i cinéphiles — è anche la casa dove morì sessantadue anni fa, overdose di sonniferi, accidentale o forse no. (Corriere della Sera)

La casa di Marilyn Monroe è salva, dichiarata monumento della città di Los Angeles

Con un voto all'unanimità, il consiglio comunale di Los Angeles ha stabilito di salvare la dimora di Brentwood della diva, che diventerà monumento storico. (Movieplayer)

I fan di Marilyn Monroe possono tirare un sospiro di sollievo: la casa dove l’attrice trascorse gli ultimi anni della sua vita e dove venne trovata morta il 5 agosto 1962, non può essere demolita perché è diventata ufficialmente un monumento della città di Los Angeles (la Repubblica)