L’ammissione dell’ex premier britannico Boris Johnson: “In Ucraina stiamo combattendo una guerra per procura”
In Ucraina “stiamo combattendo una guerra per procura, ma non stiamo dando ai nostri proxy la possibilità di fare il lavoro”. A parlare è l’ex premier britannico Boris Johnson che, senza giri di parole, parla apertamente di una guerra per procura dell’Occidente contro la Russia. In un’intervista al podcast “Ukraine: The Latest” del Telegraph, Johnson sottolinea però che “per anni e anni, abbiamo permesso” all’Ucraina “di combattere con una mano legata dietro la schiena ed è stato crudele“. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo ha detto il premier britannico Keir Starmer al presidente Volodymyr Zelensky in una telefonata di cui dà conto Downing Street. (Corriere del Ticino)
Londra ora è considerata «direttamente coinvolta» nella guerra in Ucraina dopo che i suoi missili Storm Shadow sono stati utilizzati per colpire obiettivi all'interno del territorio di Mosca. Lo ha detto a Sky News l'ambasciatore russo a Londra, Andrei Kelin, che ha sottolineato come il lancio di questi armamenti «non può avvenire senza il personale» britannico e della Nato. (ilmessaggero.it)
E ancora, il rapporto di Assoambiente sul riciclo Le forze russe hanno attaccato l'oblast di Odessa con due missili balistici Iskander-M, uno dei quali è stato distrutto dalla difesa aerea ucraina. E allora che cosa si sta facendo per arrivare a una trattativa diplomatica, Quali sono le esigenze della popolazione alle porte di un ennesimo inverno rigido? Poi le elezioni in Romania. (Vatican News - Italiano)
Nella notte missili Storm Shadow, procurati all’Ucraina dal Regno Unito, hanno capito il territorio russo, per cui il presidente Vladimir Putin ha parlato della trasformazione del conflitto in “carattere globale”. (Notizie Geopolitiche)