La Liguria protagonista alla Roots-IN di Matera dedicata al turismo delle radici

Genova. La Liguria è stata protagonista della terza edizione di Roots-IN di Matera, la due giorni di networking, formazione e business matching interamente dedicata al turismo delle radici e alla promozione del Made in Italy. L'evento, che si è concluso ieri, ha assunto in questa edizione un ulteriore significato: il 2024 è infatti l''Anno delle Radici Italiane nel Mondo', promosso dal Ministero degli Esteri per valorizzare l'eredità culturale e familiare che lega gli italo-discendenti alla loro terra d'origine. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre fonti

Liguria presente alla terza edizione di Roots-IN di Matera, la due giorni di networking, formazione e business matching interamente dedicata al turismo delle radici e alla promozione del Made in Italy. (CittaDellaSpezia)

"I discendenti degli Italiani che vivono all'estero hanno bisogno di riappropriarsi della propria italianità. Il nostro impegno è rivolto a queste persone, per aiutarle a riprendersi i luoghi da dove i loro antenati sono partiti". (Il Sole 24 ORE)

Sabato scorso Ferrandina ha accolto con entusiasmo quaranta buyers provenienti da Stati Uniti, Australia e Canada, protagonisti di una tappa dell’evento Roots-In, organizzato dall’APT Basilicata con il supporto logistico della Martulli Viaggi di Matera. (Sassilive.it)

Non solo Italia, i Paesi che aiutano a riconnettersi con le proprie radici

Turismo delle Origini, a Matera la terza edizione di Roots-in. Nicoletti (APT Basilicata): "Abbiamo creato mercato che prima non c’era" 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Al ritorno dall’Assemblea Nazionale UNPLI tenutasi a Roma lo scorso 16 e 17 novembre per il rinnovo del Presidente nazionale e dei suoi organi statutari, il Comitato UNPLI Basilicata ha nuovamente partecipato con un proprio desk alla terza edizione di “Roots-in”, la Borsa internazionale del turismo e delle origini, svoltasi a Matera il 18 e il 19 novembre, organizzata da Apt Basilicata e dalla Regione Basilicata in collaborazione con Enit e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale. (Sassilive.it)

In questo modo possono esplorare i luoghi in cui le loro famiglie potrebbero aver avuto origine. Più popolare che mai oggi, questo fenomeno si basa su dei test che offrono stime su percentuali della provenienza del DNA di un individuo per coloro che non hanno una conoscenza diretta della propria genealogia. (SiViaggia)