The Brutalist, la recensione del film più lungo (e bello) visto per ora a Venezia 2024
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The Brutalist è già un quasi capolavoro: il Leone d’Oro è blindato? La recensione Un film monumentale, che si avvicina davvero tanto ad essere un capolavoro: The Brutalist sembra destinato a segnare un prima e un dopo il suo arrivo in Mostra. La recensione del film. Non è facile descrivere l’esperienza di visione di The Brutalist e non perché manchino i superlativi in grado di restituire la grandezza di questa monumentale pellicola. (Gamesurf)
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All’edizione numero 81 è in Concorso The Brutalist con protagonista Adrien Brody. Il film racconta la storia dell’architetto ebreo László Tóth, emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. (cinematografo.it)
La vita di un architetto ungherese dai campi di concentramento alla carriera dopoguerra negli Stati Uniti è al centro del terzo e più ambizioso film di Brady Corbet, The Brutalist, presentato in 70mm alla Mostra del Cinema di Venezia in concorso. (ComingSoon.it)