Scuola, assegnati a Legnano altri 32 supplenze annuali ma non bastano

Col secondo Bollettino nomine del Provveditorato di Milano del 26 settembre, sono stati coperti circa 1.500 posti tra cattedre intere e spezzoni, per lo più nella secondaria e sul sostegno. Assegnati a Legnano altre 32 supplenze annuali di cui: 12 all’IIS Dell’Acqua – 7 all’ISIS Bernocchi – 3 al Liceo Galilei – 6 All’ICS Bonvesin – 2 all’ICS Manzoni – 1 CPIA Risultano già esaurite le GPS nella Primaria e nella scuola dell’Infanzia. (LegnanoNews.com)

Su altre fonti

Come si procede per aderire ad un interpello? Altro dubbio, si può lasciare la supplenza ricevuta tramite interpello per una convocazione dalle Gps? Come si risponde ad un interpello? VIDEO TUTORIAL e LISTA USR (Tecnica della Scuola)

Com’è noto, le MAD, domande di messa a disposizione, non esistono più. A prendere il loro posto gli interpelli: chi vuole lavorare a scuola coprendo una supplenza non dovrà più presentare la propria candidatura alle scuole, ma dovrà invece rispondere a specifici avvisi delle istituzioni scolastiche. (Tecnica della Scuola)

si darà precedenza alle domande dei docenti in possesso di abilitazione/specializzazione sostegno. Supplenze tramite interpello a.s. 2024/25: tutt’altro che residuali, già da due settimane tanti avvisi sono stati pubblicati, suscitando molti dubbi tra gli interessati. (Orizzonte Scuola)

Scuola, supplenze: ecco come candidarsi con il nuovo sistema Interpello

Da quest’anno, le scuole assumeranno un ruolo attivo nella ricerca di supplenti. Come Funziona il Sistema Interpello (Tuttoscuola)

Sono finite le graduatorie, anche quelle di istituto: nella materie scientifiche ma anche per le maestre e per italiano. Il nuovo sistema, introdotto dall'ordinanza 88 dello scorso maggio, si chiama «Interpello» e va a sostituire il sistema delle Mad, messe a disposizione. (Corriere della Sera)

Dalle Mad, cioè le vecchie istanze informali di messa a disposizione per essere chiamati dalla scuola per una supplenza, al nuovo sistema di interpelli introdotto dall’ordinanza ministeriale n. , gestito dalle scuole, che ha la medesima finalità di far arrivare in cattedra un docente. (Il Sole 24 ORE)