Il destino (oscuro) della Siria. A Damasco riaprono banche e uffici. Ma spunta la bandiera jihadista

12/12/2024 ESTERI

Ottaviani Ne resterà solo una. O almeno questo è ciò che si augurano in Siria e fuori. Il leader della rivolta, Abu Mohammed al Jolani, ha assicurato una transizione pacifica e un futuro democratico. Il suo maggiore azionista, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha più volte sottolineato che verrà mantenuta l’unità e l’integrità territoriale del Paese. Che, però, è disunito di suo, in un mosaico di etnie e fedi che sarà molto difficile comporre senza che qualche tessera non salti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altre testate

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Siria, le prime mosse del nuovo governo. Gli attacchi di Israele (TV2000)

Giovanni Sallusti 12 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Invece chi non sta con Hay’at Tahrir al Sham (Hts) e gli altri gruppi anti-Assad resta a casa, esce solo per procurarsi cibo. Il coprifuoco è stato revocato e quella di ieri è stata la prima sera senza particolari restrizioni. (il manifesto)

Entrato in Siria - il neo capo del Governo ha rilasciato la prima intervista a un quotidiano occidentale. Un’intervista nella quale afferma che il primo obiettivo “è ristabilire la sicurezza e la stabilità in tutte le città della Siria”. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Il regime della famiglia Asad cade dopo oltre mezzo secolo di potere in Siria. La Siria occupa una posizione geografica cruciale che implica e riflette una centralità storica e politica. (Il Cittadino)

Siria, Al-Bashir formerà governo. Iran: Assad caduto per Usa-Israele 11 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)