Halep accusa le autorità dopo la squalifica di Swiatek: "Hanno fatto di tutto per distruggermi"
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Halep accusa le autorità dopo la squalifica di Swiatek: "Hanno fatto di tutto per distruggermi" La rumena ha messo in dubbio la "grande differenza" nel modo in cui vengono trattati i casi di doping dopo che la numero due del mondo ha ricevuto un divieto di assunzione di sostanze stupefacenti di un mese, mentre lei è stata fuori gioco per oltre 18 mesi. L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha dichiarato giovedì che Iga Swiatek ha accettato una sospensione di un mese dopo essere risultata positiva alla sostanza vietata trimetazidina (TMZ). (Diretta)
Ne parlano anche altri media
Roberto Tortora 29 novembre 2024 Il mondo del tennis è tornato a parlare di doping con la sospensione di Iga Swiatek, numero 2 del ranking WTA, fermata per un mese per una positività causata da una contaminazione legata all'assunzione di un farmaco contenente melatonina e regolamentato senza prescrizione medica. (Liberoquotidiano.it)
E, a differenza ad esempio del caso Sinner, che ha subito saputo ricostruire e spiegare la situazione, la polacca ha passato giorni a capire come diavolo la sostanza incriminata fosse finita nel suo corpo. (La Gazzetta dello Sport)
Leggi tutta la notizia Ci si chiede se la Wada farà ricorso Poland's Iga Swiatek serves to Germany's Angelique Kerber during the Women's WTA Rome... (Virgilio)
Forse perché invidioso del suo talento, forse perché geloso di Anna Kalinskaya - sua ex fidanzata -, forse per acquisire un po' di notorietà dopo i gravi infortuni che lo hanno tenuto lontano dai campi per diverso tempo. (Liberoquotidiano.it)
Si torna a parlare di doping nel circuito WTA, dopo la positività di Iga Swiatek che ha portato alla sospensione della giocatrice polacca di un mese. Le reazioni alla sentenza da parte dell’ITIA non si sono fatte attendere, e tra le più forti e pungenti c’è sicuramente quella di Simona Halep. (TennisItaliano.it)
C’è una forte similitudine tra la positività al doping dei due numeri uno del tennis mondiale, l’italiano Jannik Sinner e la polacca (oggi numero 2) Iga Swiatek, le cui vicissitudini sono state rese note ieri dall’International Tennis Integrity Unit. (Corriere della Sera)