Vaccino antinfluenzale e contro il Covid, il vademecum per farli dal 7 ottobre (anche insieme)

BOLOGNA – Con un milione di dosi di vaccino antinfluenzale e con 300 mila dosi di anti-Covid comincia il 7 ottobre la campagna regionale per tenere lontani i virus e prendere in contropiede l’eventuale picco di inizio autunno. L'anno scorso si sono ammalate di influenza 1,2 milioni di persone in Emilia-Romagna e il picco è stato di 23 casi ogni mille assistiti, a un passo dal record del 2004. Anc… (La Repubblica)

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Il pensiero corre subito all’influenza, ‘spauracchio’ dei mesi invernali. La Regione Emilia Romagna ha così lanciato in anticipo la campagna di vaccinazione antinfluenzale (che ha come spot lo slogan ‘Non farla girare’) che prenderà il via lunedì 7 ottobre, oltre una settimana prima rispetto al 2023 - quando partì il 16 ottobre - e addirittura due rispetto al 2022, quando la data di avvio fu il 24 ottobre. (il Resto del Carlino)

La campagna nelle regioni partite in anticipo Chi dovrà vaccinarsi (Virgilio Notizie)

Ogni anno i virus influenzali circolanti cambiano ed è quindi importante vaccinarsi con il vaccino più aggiornato per essere protetti durante il periodo di maggiore circolazione virale. La vaccinazione antinfluenzale è un appuntamento importante per la tua salute. (Policlinico di Milano)

Vaccino antinfluenzale, dove e quando farlo: dal Lazio alla Lombardia, la guida regione per regione

PRENOTAZIONE - Attualmente le disponibilità sono esaurite ma sarà possibile prenotare nuovi posti da lunedì 30.09 Ogni anno i virus influenzali circolanti cambiano ed è quindi importante vaccinarsi con il vaccino più aggiornato per essere protetti durante il periodo di maggiore circolazione virale. (Policlinico di Milano)

Quest’anno la Regione Emilia-Romagna ha deciso di anticipare a lunedì 7 ottobre l’inizio della campagna di vaccinazione, oltre una settimana prima rispetto al 2023, quando partì il 16 ottobre, e addirittura due rispetto al 2022, quando la data di avvio fu il 24 ottobre. (il Resto del Carlino)

Una scelta, questa, arrivata dopo le raccomandazioni del dal ministero della Salute, in considerazione della circolazione dei virus respiratori nella stagione 2023/24 e alle conseguenti previsioni per quest'anno. (ilmessaggero.it)