Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: «Sabrina Minardi andava ascoltata, io le credevo». Il benzinaio al Vaticano e lo scambio d'auto: cosa disse la testimone

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«Mi dispiace per la morte di una persona e mi dispiace anche perché dal 2015, con le ultime dichiarazioni che ha fatto, nessuno l'ha più ascoltata. Forse era il caso che qualcuno la sentisse; io gliel'ho chiesto più volte in passato, ma non ha mai voluto incontrarmi». Lo afferma all'Adnkronos Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, riferendosi alla morte di Sabrina Minardi e alle dichiarazioni che fece sulla scomparsa della sorella. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Piste che entrano nelle viscere più ombrose dell’Italia, che mischiano rapporti internazionali, criminalità, malavita, tratte di ragazzine, che chiamano in causa il Vaticano ma anche i servizi segreti, la Banda della Magliana e che sfociano pure in ipotesi e ricostruzioni apparentemente più semplici, come il contesto amicale, familiare. (ilmessaggero.it)

“È morta nel sonno, serenamente come chi sa di aver detto la verità”, ha annunciato Raffaella Notariale, giornalista che scrisse con Sabrina Minardi il libro 'La Supertestimone del Caso Orlandi' con la prefazione di Pietro Orlandi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È morta a 65 anni Sabrina Minardi, ex moglie del calciatore Bruno Giordano e partner di Enrico De Pedis, boss della Banda della Magliana conosciuto come Renatino. Grazie alle sue dichiarazioni nel 2006 venne aperta una seconda inchiesta sulla scomparsa della giovane cittadina vaticana. (La Stampa)

Ex moglie del calciatore Bruno Giordano ed ex compagna di Enrico "Renatino" De Pedis, boss della Banda della Magliana, Minardi è morta nella notte in provincia di Bologna, serenamente nel sonno, come riportato dalla giornalista Raffaella Notariale in un post su Facebook. (Today.it)