VIDEO Libano, almeno quattro morti in raid israeliano a Beirut
Tra le vittime anche un bambino È di almeno quattro morti, tra cui un bambino, e oltre 20 feriti il bilancio del raid israeliano avvenuto nei sobborghi meridionali di Beirut, dove l’Idf aveva individuato un bunker di Hezbollah, poco distante dall’ospedale Hariri. Lo rende noto il Ministero della Sanità libanese. È il primo attacco alla capitale libanese in 10 giorni. Giornalisti dell’Associated Press hanno assistito ad attacchi nella tarda serata di lunedì 21 ottobre nella regione costiera di Ouzai, vicino all’aeroporto di Beirut. (LAPRESSE)
Su altre fonti
Nel mirino di Israele sono finite anche le ricchezze materiali del gruppo libanese filo-iraniano, come dimostrano gli ultimi raid effettuati dalle Forze di difesa israeliane (Idf) che hanno colpito chirurgicamente bunker e tunnel sotterranei contenenti centinaia di milioni di dollari in contanti e oro. (il Giornale)
Nelle immagini un palazzo nel comune di Chiyah crolla dopo essere stato colpito dall'Idf. (Tiscali Notizie)
Beirut, 22 ott. - Il Sahel Hospital, nella periferia Sud di Beirut, ha aperto le sue porte ai giornalisti, dopo che l'esercito israeliano, che ha colpito con un attacco a poca distanza dal parcheggio, provocando almeno 13 morti e 57 feriti, secondo le autorità libanesi, ha affermato che Hezbollah utilizzava la struttura medica per nascondere denaro e oro in un enorme bunker sotterraneo. (Il Sole 24 ORE)
Il sud di Beirut continua a essere bersaglio dei bombardamenti israeliani. Da domenica, almeno 15 filiali su 30 della banca informale di Hezbollah Al-Qard Al-Hasan sono state colpite nella tarda serata di domenica nei quartieri meridionali di Beirut, nel Libano meridionale e nella Valle della Bekaa orientale, dove il partito di Dio libanese ha una forte presenza. (Il Fatto Quotidiano)
Questa settimana Joe Biden ha giocato la sua ultima carta nella partita della crisi mediorientale, con una doppia visita diplomatica: il segretario di Stato Antony Blinken è tornato martedì in Israele, e resterà nella regione fino al 25 ottobre per incontri ad alto livello anche in Giordania e Qatar. (Il Fatto Quotidiano)
La polizia israeliana ha riferito che frammenti di razzi lanciati da Hezbollah dal Libano e intercettati dal sistema di difesa aereo sono caduti nell'area di Tel AVIV, non ci sono vittime o feriti. Mentre i frammenti caduti in seguito alla distruzione di altri razzi nella città di Maagan Michael, nel nord di Israele, hanno danneggiato un edificio e alcuni veicoli. (La Stampa)