L’inflazione Usa spiana la strada alla Fed sui tassi. Cosa farà la Bce?

Il dato positivo sull’inflazione americana “ricarica” la fiducia dei mercati: la Federal Reserve romperà presto gli indugi e taglierà finalmente i tassi di interesse. Oltreoceano la corsa dei prezzi al consumo si è infatti fermata a giugno rispetto a maggio (-0,1%). Non accadeva da quattro anni. E anche la variazione annua ha rallentato a un gestibile +3%, rispetto al precedente +3,3%. Ma soprattutto ha sorpreso gli analisti (+3,1% il consensus). (Nicola Porro)

Su altri media

Alle ore 17.25 il Dow Jones era in rialzo dello 0,1% a 39.794 punti, mentre l’S&P500 perdeva lo 0,6% a 5.600 punti, dopo aver fissato il nuovo massimo storico di 5.642 punti. Performance peggiore per il Nasdaq (-1,34% a 18.397 punti, sotto al nuovo massimo storico di 18.671 punti). (SoldiOnline.it)

Le attese di consensus erano di un +3,1% annuo. Nuovi segnali di raffreddamento dell'inflazione statunitense. (il Giornale)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 11 lug - Il calo oltre le attese dell'inflazione americana - arrivata a giugno al 3% - alimenta l'ottimismo dei mercati su un taglio dei tassi ravvicinato della Fed. (Il Sole 24 ORE)

Borsa chiusura 11 luglio: le banche frenano Piazza Affari, il Big Tech manda in rosso il Nasdaq

Crescono oltre attese i prezzi alla produzione nel mese di giugno. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono saliti dello 0,2% su base mensile dopo la variazione nulla del mese precedente. (LA STAMPA Finanza)

I dati hanno mostrato una diminuzione del tasso dei prezzi al consumo al 3,0% su base annua (le aspettative erano per il 3,1% su base annua), mentre l’indicatore principale (esclusi i prezzi dell’energia e dei prodotti alimentari) è sceso al 3,3% su base annua. (XTB)

La frenata dell’inflazione Usa che lascia pensare a una prima riduzione dei tassi Fed in autunno non scalda i mercati. In Europa però la Borsa di Parigi risorge. In netto ribasso l’high tech americano (FIRSTonline)