Acque del Basento: Acquedotto Lucano renda pubblico il documento di analisi del rischio

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Da oggi finalmente l’acqua è nei rubinetti di 140mila lucani che in questi due mesi hanno subito gravi disagi. Proviamo a capire perché oggi in molti cittadini continua a prevalere la diffidenza nell’uso di quell’acqua. E proviamo a rispondere alla domanda, legittima e opportuna, dell’attuale direttore dell’Arpab che, onestamente, non può addossarsi le croci del passato, ma che ha la responsabilità di cambiare le cose nel presente: “Scusa Michele ma io voglio fare una riflessione con te…. (Basilicata24)

Ne parlano anche altre testate

La Regione Basilicata pubblica tutte le domande e le risposte relative alla crisi idrica. Scrive la Regione: (Potenza News )

Acquedotto Lucano fa sapere: “E’ tuttora in corso la fase di passaggio dall’alimentazione di acqua potabilizzata proveniente dalla diga del Camastra alla nuova alimentazione che prevede, invece, l’utilizzo di acqua del fiume Basento (400 litri al secondo) insieme ad acqua proveniente dalle sorgenti Fossa Cupa, Agri ed altre (che assicurano 300 litri al secondo). (Potenza News )

Ogni giorno sulla pagina Facebook della Regione Basilicata pubblichiamo domande e risposte (stile Faq) relative alla crisi idrica con l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti segnalati dai cittadini. Continueremo in questa attività interfacciandoci, come ufficio stampa della Giunta regionale, con gli enti competenti per acquisire le necessarie informazioni. (Basilicata24)

Emergenza idrica: a Potenza nasce il Comitato dei genitori

È con le proprie incertezze e con la propria ignoranza che il gotha della politica lucana con i suoi fidati dirigenti, ingenera dubbi e a dir poco perplessità. (Pisticci.com)

Finalmente, per tramite del Presidente del CdA di Acque del Sud Luigi Giuseppe Decollanz, riceviamo ufficialmente delle risposte alle domande che dal 6 novembre avevamo posto rilevando che dal 2019 l’invaso del Camastra è gestito (con rilasci fino a 12 milioni di metri cubi in pochi giorni) in modo da mantenere i livelli invasati sotto dei limiti (circa 8Mmc) del tutto insufficienti a garantire la funzione stessa di un invaso. (Sassilive.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)