Assegno unico, Roccella: "Governo non sottrarrà un solo euro a famiglie"
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La ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità in merito all'indiscrezione apparsa su La Repubblica “Il nostro governo non sottrarrà mai un solo euro alle famiglie, nei confronti delle quali il nostro impegno resta prioritario e trasversale a tutti i ministeri”. Così la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella in merito all’indiscrezione apparsa su La Repubblica di una possibile cancellazione dell’assegno unico. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altri media
La notizia della possibile revisione della misura varata dall'esecutivo di Mario Draghi e votata all'unanimità dal Parlamento, aveva però già scatenato le ire delle opposizioni. (Adnkronos)
Dai requisiti per poterlo ricevere agli importi: ecco le caratteristiche finora valide del sostegno economico per i genitori. Il ministero dell'Economia oggi ha bollato come "fantasiosa e senza alcun fondamento" l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra", ipotizzati invece da alcuni articoli di stampa. (Adnkronos)
Il piano per rivederla andrà nella prossima manovra, scrive il quotidiano, ed è affidato alla ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella che poi passerà il dossier al ministero dell'Economia. (leggo.it)
Lo scrive il Mef in una nota, smentendo articoli di stampa che hanno ipotizzato il taglio della misura. HE' "fantasiosa e senza alcun fondamento l’ipotesi di tagli agli assegni per i figli in vista della prossima manovra". (Secolo d'Italia)
Assegno unico, il governo pensa a tagliarlo? L’opposizione insorge: “Combatteremo in Parlamento”. La maggioranza: “Fake news” Di Davide Faraone, presidente dei deputati di Italia Viva, lancia un duro attacco al governo Meloni, accusandolo di voler smantellare la misura. (Orizzonte Scuola)
Taglio all’assegno unico, le ipotesi e le novità per il 2025 L’assegno unico, introdotto dal Governo Draghi e destinato a tutti coloro che hanno figli a carico, non richiede limiti ISEE particolari e per questo i beneficiari in tutto il Paese sono molti: si stima che lo ricevano 9,8 milioni di figli. (Quotidiano di Sicilia)